Quando si vuole cambiare il pavimento della cucina, si possono scegliere tra varie soluzioni: quali sono le migliori.
Può accadere di dover cambiare il pavimento di una delle stanze della nostra abitazione, magari perché ormai troppo usurato o semplicemente perché abbiamo intenzione di rinnovare gli ambienti e dare un tocco di originalità.
Quando questo accade per la cucina, bisogna fare delle attente valutazioni in modo da scegliere non solo il colore che rispecchia maggiormente i nostri gusti, ma anche il materiale che può essere ideale, soprattutto in fase di pulizie. La cucina, difatti, è una delle stanze più frequentate della casa e tende facilmente a sporcarsi. Vediamo quali sono le scelte migliori per il pavimento di una cucina.
Pavimenti per la cucina, le soluzioni migliori: i consigli
Se state rinnovando il pavimento della vostra cucina e alla ricerca della soluzione ideale, bisogna sapere che è necessario fare delle riflessioni prima di precipitarsi con l’acquisto ed il successivo montaggio, così come accade per il bagno.
In prima battuta, bisognerà valutare il materiale da scegliere che sia semplice da pulire e non ci costringerà a dover perdere molto tempo con il lavaggio della superfici, dato che cucinando o consumando i cibi si sporcheranno con molta facilità. Importante anche il colore che dovrà abbinarsi con le pareti, ma anche con gli arredamenti, e questo vale anche per il materiale. Si può decidere, difatti, di creare una continuità o contrasto, il tutto per rendere la cucina un luogo confortevole, ma senza trascurare il design.
Tra le scelte più diffuse troviamo il gres porcellanato, si tratta di una tipologia di pavimento molto resistente agli urti e durevole. Inoltre, è molto semplice da pulire, dunque, si può optare anche per il bianco, a cui spesso si rinuncia per “nascondere” le macchie.
Altra valida opzione è il parquet. In molti hanno rinunciato in passato a questo tipo di pavimento perché considerato poco resistente e adatto ad un ambiente della cucina. In realtà, basta optare per un legno resistente, come ad esempio il teak o il rovere, per avere un ambiente elegante, ma che non si rovini con facilità.
Le altre soluzioni
Si può optare anche per un pavimento in resina. Questa soluzione non solo permette di risparmiare, ma consente di ricreare un ambiente molto originale. Inoltre, il materiale in questione è molto resistente all’umidità e all’acqua, dunque, ideale per stanze come la cucina o il bagno. Per quanto riguarda il colore, si può scegliere il grigio o il bianco.
Infine, una scelta molta diffusa è quella del marmo, tra i materiali più diffusi per i pavimenti della cucina. Il marmo, difatti, è molto resistente e durevole nel tempo. Inoltre, si tratta di un materiale molto economico e semplice da pulire. Per quanto riguarda l’aspetto, è possibile scegliere tra diversi colori e fantasie in base ai propri gusti.