L’arredamento di casa è qualcosa di molto personale e soggettivo, ma gli esperti in materia concordano che alcune scelte sono assolutamente infelici. Passiamole in rassegna.
Non è semplice stabilire cosa sia di “cattivo gusto” nell’arredamento di una casa, poiché gli stili e le preferenze variano a seconda delle persone e delle mode. Tuttavia, in questo campo ci sono alcuni principi e linee guida estetiche che sono apprezzati e presi come imprescindibili punti di riferimento dagli addetti ai lavori.
Le tendenze decorative più in voga su Instagram non sempre sono felici. Se il vostro obiettivo è creare un ambiente visivamente piacevole e armonioso, ma al tempo stesso in linea con la vostra personalità, dovete assolutamente evitare di commettere una serie di errori piuttosto comuni.
1. Mettere tappeti con stampe esagerate. Soprattutto in stanze con molto colore.
I tappeti con colori vivaci, motivi ostentati o disegni eccessivamente elaborati possono trasmettere un’impressione di mancanza di raffinatezza o eleganza. Ci riferiamo a tappeti con colori fluorescenti, stampe animalier esagerate o disegni geometrici poco sofisticati.
Inoltre, l’uso eccessivo di colori forti e contrastanti sulle pareti, senza considerare adeguatamente l’armonia e l’estetica, può essere visivamente travolgente o indelicato. Ricorda che il motto “less is more” vale anche per un arredamento all’insegna di un’estetica equilibrata e armoniosa.
2. Troppe statuine di porcellana
È naturale che, dopo aver fatto un viaggio emozionante, siamo tentati di conservare un ricordo di quell’esperienza. Tuttavia, in termini di decorazione, esporre un gran numero di oggetti e souvenir in porcellana o ceramica senza una chiara disposizione estetica può trasmettere un senso di accumulo disordinato e mancanza di discernimento nella scelta degli oggetti decorativi.
3. Mobili in plastica di bassa qualità
Mobili o accessori in plastica, palesemente economici o poco resistenti, possono essere considerati di cattivo gusto, in quanto non riflettono un alto livello di qualità e artigianalità. Lo stesso vale per piante e fiori di plastica.
4. Dipinti o poster di temi non sofisticati o di bassa qualità
Dipinti o poster con immagini di bassa qualità, temi cliché o riproduzioni di arte famosa in versioni di bassa qualità possono indicare una mancanza di apprezzamento per l’arte e l’estetica. Questo, aggiunto ai mobili che imitano gli stili classici in modo grossolano o sembrano usurati, possono trasmettere la sensazione di mancanza di raffinatezza. Vedi in particolare i mobili imitazione di stili rinascimentali o barocchi che non riflettono un’adeguata qualità artigianale o con finiture di scarso valore.
5. Tende di tessuto lucido e con stampe abbaglianti
Tende in tessuto luminoso, con motivi esagerati o disegni non sofisticati possono essere visivamente travolgenti o di cattivo gusto per coloro che preferiscono un’estetica più sottile ed equilibrata.
6. Troppi stili tutti insieme
Mescolare stili e aggiungere un tocco di eclettismo agli interni di casa è una tendenza apprezzata, ma bisogna stare attenti a non esagerare. È importante assicurarsi di ottenere una coesione visiva equilibrata.
Se i cuscini presentano colori vivaci, è consigliabile integrarli in modo coerente e rispettoso con lo stile generale della stanza. Per raggiungere questo obiettivo, è importante assicurarsi che i cuscini si coordinino correttamente con il tono del divano e la tavolozza dei colori del resto della stanza. La chiave dell’eleganza è un ambiente che ispira serenità, e questo si ottiene utilizzando una tavolozza di colori tenui.
7. “Riempire” la casa con troppa roba
Una buona distribuzione dei mobili in ogni stanza è importante per creare fluidità visiva e funzionalità nell’ambiente. Per questo motivo, è consigliabile assegnare a ogni spazio uno scopo specifico e selezionare mobili e accessori in base a tale funzione. Per dirla con un vecchio adagio, il troppo stroppia…