Le 3 razze di cani che non dovresti mai tenere in casa: gli esperti sono concordi

Non tutte le razze di cani sono adatte all’ambiente domestico: ecco quelle che secondo gli esperti non dovresti mai tenere in casa. 

Sono i migliori amici dell’uomo, fedeli compagni con cui condividere la quotidianità e i momenti più intensi della vita. Da millenni, i cani sono diventati parte integrante della vita familiare e hanno instaurato un rapporto profondo e speciale con i propri padroni.

Fedeli in ogni situazione, la lealtà di questi incredibili amici a quattro zampe è una delle caratteristiche più apprezzate dai padroni di cani. La loro compagnia in casa, inoltre, può donare gioia e divertimento a tutta la famiglia, alleviando i momenti più tristi e restituendo il sorriso facilmente.

Non solo puro divertimento, molte razze possono aiutare i propri padroni a riacquisire un senso di protezione e di sicurezza all’interno dell’ambiente domestico proprio grazie alla loro indole alla guardia. Nonostante l’estrema capacità di adattamento di questi amici pelosi, secondo gli esperti alcune razze di cani sembrerebbero non essere adatte alla vita domestica.

Vita da cani: le tre razze da non tenere mai in casa

Per gli addestratori esperti non ci sono dubbi: sono tre le razze di cani non adatte a vivere in appartamento, soprattutto a causa del loro comportamento altalenante e per le scarse capacità di adattamento. In cima al podio troviamo il Chihuahua il quale, sebbene sia molto piccolo, può rivelare al padrone un carattere estremamente difficile già dai primi mesi di vita. Nella lista segue l’Alabai, meglio noto come Pastore dell’Asia, il quale può raggiungere facilmente anche i 75 chili di peso.

Vita da cani tre razze da non tenere mai in casa 
Gli esperti non hanno dubbi: sono queste le tre razze di cani da non tenere in casa – Designmag.it

Nonostante la sua natura docile e tranquilla, il Pastore dell’Asia può mostrare una personalità dominante con alcuni membri della famiglia, soprattutto nei confronti dei bambini piccoli. La situazione ideale per questa razza è caratterizzata da spazi all’aperto, come fattorie o campi, dove il cane può sentirsi pienamente a suo agio e correre spensierato. Conclude la classifica il San Huberto, un cane segugio particolarmente raro e poco conosciuto dai più.

Nonostante il suo carattere affettuoso, secondo gli esperti questa razza risulta essere particolarmente difficile da addestrare. A causa delle loro dimensioni, inoltre, i San Huberto non si adattano facilmente alla vita in ambienti piccoli come gli appartamenti, in cui possono rilasciare anche odori poco piacevoli.

Gestione cookie