Lavare i jeans non è affatto banale: quali sono gli errori più comuni e quali invece le tecniche migliori per lavare questo capo senza rovinarlo?
Tutti possediamo almeno un paio di jeans e sono milioni le persone al mondo che ne posseggono più d’uno o che li indossano quasi ogni giorno. Nato come tessuto finalizzato alla realizzazione di abiti da lavoro, nel corso dei decenni il jeans ha perso la sua connotazione dal “tessuto povero” e si è trasformato in un tessuto versatile e amatissimo, adoperato ormai per realizzare ogni tipo di abito.
Per questo motivo non è raro avere nel guardaroba anche capi in denim molto decorati, con paillettes, applicazioni e decorazioni di vario tipo. Questi capi in particolare vanno lavati con grandissima cura e prendendo vari accorgimenti per lavarli in maniera efficace senza rovinarli.
Oltre a non rovinare i capi, però, è anche necessario essere certi di non provocare reazioni allergiche e irritazioni sulla pelle, che si potrebbero manifestare quando l’epidermide entra a contatto con un tessuto lavato in maniera scorretta.
Lavare i jeans: le tecniche giuste e gli errori da non commettere
Una delle prime cose da sapere, quando si tratta di lavare il denim è che nonostante sia un tessuto molto resistente, il denim andrebbe lavato di rado. Questa regola è particolarmente valida nel caso di jeans dal colore molto intenso, che andrà necessariamente perso a seguito di lavaggi troppo frequenti.
Se i jeans presentano molte decorazioni e applicazioni è bene lavarli a rovescio. In questo moto si eviterà il contatto troppo brusco tra le decorazioni e il cestello metallico della lavatrice, inoltre si eviterà che le decorazioni vengano strappate durante il ciclo di centrifuga.
Sempre per salvaguardare le colorazioni e le decorazioni dei jeans sarà necessario evitare di lavare il tessuto a temperature troppo elevate. Anche se spesso si consiglia il lavaggio a freddo, la verità è che un tipo di lavaggio del genere non elimina il cattivo odore da un tessuto così spesso: meglio lavare sempre i jeans a 40°. In questo modo eviteremo che il colore stinga e che si trasferisca sulla pelle, lasciando magari delle spiacevoli e antiestetiche macchie blu. Per i primi lavaggi si consiglia anche di lavare i jeans da soli, in maniera che il colore non possa trasferirsi su altro.
Inoltre, bisognerà evitare di asciugare i capi in asciugatrice. Sarà molto più sicuro asciugare il jeans all’aria e preferibilmente non al sole diretto per evitare che il colore si sbiadisca. Anche in questo caso sarà molto utile esporli all’aria a rovescio.