Se la metratura della casa è ridotta e non c’è spazio per la lavatrice l’opzione più scelta è posizionare l’elettrodomestico sul balcone.
I posti ideali per la lavatrice sono il bagno, la cucina o il ripostiglio/zona lavanderia. Per evitare che l’elettrodomestico ingombrante tolga spazio in casa, però, molti preferiscono posizionarlo sul balcone.
Impossibile fare a meno della lavatrice. Tutti saremo sempre infinitamente grati ad Alva Fisher per aver lanciato sul mercato nel 1907 la prima lavatrice elettrica. Nel tempo l’elettrodomestico si è evoluto diventando sempre più funzionale. Oggi esistono modelli che mandano messaggi per informare che il ciclo di lavaggio è iniziato oppure che sta per terminare o che i panni sono pronti per essere stesi. Miracoli tecnologici che semplificano sempre più la vita domestica delle persone.
Il problema è che la lavatrice rimane un apparecchio ingombrante, non facile da posizionare in casa. Chi ha uno spazio lavanderia dedicato è fortunato e lo sa perché non dovrà nascondere l’elettrodomestico (ci sono tante soluzioni di design consigliate) né incastrarlo a fatica in bagno o in cucina. Quando i metri quadri sono veramente ridotti un’alternativa è mettere la lavatrice sul balcone. L’installazione è concessa ma tenendo conto di diverse considerazioni pratiche e legali.
Cosa sapere prima di installare la lavatrice sul balcone
Prima di installare la lavatrice sul balcone bisogna consultare il regolamento condominiale dato che la procedura potrebbe comportare modifiche visibili dall’esterno dell’edificio che andrebbero in conflitto con le regole del condominio. Per evitare di agire nell’illegalità rischiando sanzioni o di dover togliere l’elettrodomestico dopo aver pagato gli ingenti costi di installazione meglio verificare cosa dice il regolamento e richiedere, se necessario, l’approvazione dell’assemblea condominiale dopo aver presentato un progetto chiaro e dettagliato per spiegare quali misure saranno adottate per limitare inconvenienti (come l’isolamento acustico) e quali lavori dovranno essere effettuati.
Una volta certi della possibilità di procedere con l’installazione bisognerà scegliere una posizione che consentirà un facile accesso alle prese elettriche e agli scarichi dell’acqua. Un professionista potrà aggiungerle al balcone se questo non ne è dotato. Da considerare, poi, che l’apparecchio dovrà essere messo su una superficie piana e stabile – sarebbe perfetto aggiungere una base antivibrazione per ridurre il rumore e che sarà esposto agli agenti atmosferici. A protezione può essere utile la costruzione di un riparo, una tettoia per proteggere la lavatrice quando piove ma anche dai raggi solari. L’importante è lasciare che l’apparecchio abbia la corretta ventilazione per evitare muffa e corrosione. Infine, a protezione da freddo si consiglia di utilizzare coperture isolanti specifiche.
