Secondo gli esperti molte persone utilizzano la lavastoviglie in modo errato, soprattutto perché non leggono il libretto d’istruzione.
Uno degli elettrodomestici più utilizzati e amati è proprio la lavastoviglie, grazie alla sua innovativa tecnologia capace di lavare e sterilizzare le stoviglie in pochissimo tempo. Ma qual è la sua origine? Nonostante questo prezioso elettrodomestico appaia come una macchina moderna, la sua origine è molto antica: il primo meccanismo automatico concepito per il lavaggio delle stoviglie nacque addirittura nel 1887 grazie all’inventrice Josephine Cochrane.
L’elettrodomestico fu poi presentato al mondo nel 1893 durante la Fiera Colombiana di Chicago. Tuttavia, la prima lavastoviglie domestica fu creata nel 1924 da William Howard Livens, il quale riuscì a rivoluzionare le cucine di milioni di americani, soprattutto perché in quel periodo arrivarono anche i primi impianti idraulici ad acqua corrente.
Come usare correttamente la lavastoviglie pur non avendo il libretto delle istruzioni
Questo meraviglioso elettrodomestico esiste da molti decenni, eppure un numero elevato di persone non sa che potrebbe ottenere numerosi risparmi se lo usasse correttamente. Infatti, è sufficiente apportare dei piccoli accorgimenti per poter avere una bolletta più leggera. Il primo consiglio è quello di non adoperare contemporaneamente più elettrodomestici, come ad esempio la lavatrice, la lavastoviglie o il forno, poiché l’unione fa lievitare i costi energetici. Secondo gli esperti, i maggiori risparmi non arrivano dalle fasce orarie in cui usare i vari elettrodomestici della casa, ma dal loro corretto utilizzo. Pertanto, il secondo consiglio è mettere in funzione la lavastoviglie solo quando è a pieno carico.
In questo modo la corrente elettrica consumata in un’ora di lavaggio, ad esempio, servirebbe a pulire l’intero carico di stoviglie. Quindi, è sbagliato accendere l’elettrodomestico solo per lavare pochi oggetti. Inoltre, un altro errore comune è sciacquare le stoviglie prima del lavaggio: chi volesse posare un piatto privo di residui di cibo nella lavastoviglie, dovrebbe utilizzare una spazzola anziché l’acqua corrente. In più, per poter risparmiare sulla bolletta è fondamentale saper posizionare correttamente i bicchieri e i piatti nel cestello: solitamente la regola afferma che i bicchieri, le tazze e i contenitori di plastica debbano essere collocati nel cestello superiore, mentre le pentole e le padelle in quello inferiore.
Continuando la lista dei consigli su come risparmia corrente elettrica, c’è l’asciugatura delle stoviglie: molti esperti sconsigliano questa fase, poiché è molto dispendiosa. Pertanto, è meglio impostare il lavaggio saltando la fase dell’asciugatura e farla avvenire in modo naturale aprendo lo sportello della lavastoviglie. Chiaramente, non va trascurata la manutenzione dell’elettrodomestico e la pulizia del filtro, che generalmente dovrebbe avvenire ogni due settimane.
