Quando si scegli il lavabo per il bagno bisognerebbe prestare molta attenzione: l’errore è sempre dietro l’angolo.
Negli ultimi anni siamo stati abituati a vedere i lavabi del bagno in ogni informa e dimensione, da quelli a spirale a quelli piatti, passando per quelli estremamente piccoli e stretti. In mostra o nelle case di lusso, possono essere complementi d’arredo funzionali all’estetica dell’ambiente, anche negli hotel potrebbero rappresentare una buona scelta.
Tuttavia in casa bisogna fare i conti con la praticità oltre che con l’estetica, molti appartamenti hanno al massimo 2 bagni, quindi è bene che i lavabi siano prima di tutto comodi. Cambiare questo elemento ha infatti un costo non indifferente e potrebbe essere estremamente spiacevole scoprire che, a lungo andare, il lavabo dal design particolare si rivela un vero incubo in fase di utilizzo.
Come scegliere il lavabo per il bagno: il trucco delle mani
Il mercato offre numerose alternative in fatto di lavabi per il bagno, i modelli tra cui scegliere sono moltissimi tuttavia prima di lasciarsi immergere dai cataloghi dobbiamo tenere a mentre tre fattori essenziali: lo spazio che dovrà occupare il lavabo, il numero di persone che utilizzano il bagno e la destinazione d’uso del bagno, ovvero se sarà quello di servizio o il principale.
In commercio si trovano lavabi da appoggio (disponibili in varie forme), sospesi, da incasso, integrato nel top, free-standing, a colonna e a semi-colonna. Ogni categoria ha poi dei sottogruppi tra cui scegliere, tuttavia quando si tratta di arredare il bagno di un appartamento di uso comune la soluzione più pratica è il lavabo da appoggio.
Uniscono infatti l’estetica alla funzionalità e si presentano in diverse forme: quadrati, ovali, rotondi e rettangolari, adattandosi così allo spazio e allo stile che si vuole dare al bagno. Per capire quale scegliere per il proprio appartamento è bene saper prendere le misure nel modo corretto, le metrature da prendere sono: la lunghezza (da un’estremità all’altra del piano), la larghezza (dal muro alla punto in cui si troverà il lavandino) e la distanza dal fondo del lavabo al pavimento.
Genericamente le misure dei lavabi variano in larghezza da 50 cm a 65 cm, mentre in profondità da 42 a 50 cm. Per capire se il lavabo ha la dimensione ottimale per le nostre case è possibile provare a vedere se vi entrano entrambe le mani e se, durante il lavaggio, l’acqua schizza fuori.
Per quanto riguarda i materiali da scegliere per il lavabo sono tantissimi, i più resistenti sono quelli in ceramica, pietra e resina.
