L’aspirapolvere è utile solo a metà se commetti sempre questi sbagli: i consigli per una pulizia efficace al 100%

Spesso commettiamo alcuni errori comuni che possono compromettere l’efficacia del lavoro dell’aspirapolvere. Possiamo correggerli in questo modo.

Passare l’aspirapolvere è un’operazione che potremmo ormai definire di routine, un’abitudine domestica alla quale tutti abbiamo fatto, come si suol dire, il callo. Ammettiamolo, però: molte volte i nostri sforzi, per quanto facilitati da questo elettrodomestico entrato in tantissime case, non ci lasciano pienamente soddisfatti.

L’impressione infatti è quella di un’operazione non eseguita a regola d’arte, come se fossimo davanti a un lavoro lasciato a metà. Colpa dell’aspirapolvere? Certo: la perfezione non esiste su questa terra e meno che meno la tecnologia può garantircela. Ma secondo gli esperti gran parte delle persone commette regolarmente alcuni sbagli quando usa l’aspirapolvere per pulire.

Ecco dunque quali sono gli errori più comuni destinati inevitabilmente a compromettere il rendimento dell’aspirapolvere. Ci accorgeremo facilmente di commetterne sempre qualcuno. Correggendoli potremo rendere efficace al 100% la nostra pulizia di casa.

Sbagli comuni con l’aspirapolvere: gli errori da evitare

Il primo errore comune è passare troppo velocemente l’aspirapolvere. Il ritmo ideale sarebbe quello di coprire mezzo metro al secondo. Passando troppo rapidamente l’aspirapolvere non diamo tempo al flusso d’aria e alla spazzola di levare polvere e  sporco dal pavimento. Ma non è tutto: anche l’unidirezionalità è un errore quando passiamo l’aspirapolvere.

Passaggio aspirapolvere
Sbagli comuni con l’aspirapolvere: gli errori da evitare – designmag.it

Spieghiamoci meglio: passare l’aspirapolvere in una sola direzione viene naturale, ma non è il movimento giusto. Per un passaggio più efficace è meglio aspirare in più direzioni. Teniamo conto poi che non tutti gli aspirapolvere sono uguali. Un altro errore comune infatti è quello di usare nella maniera sbagliata un certo tipo di aspirapolvere.

Un conto sono gli aspirapolvere robotici e portatili, un altro i modelli senza fili e verticali, per non parlare di quelli adatti agli animali domestici. Ogni aspirapolvere ha pregi e difetti. Dovremo fare attenzione ad abbinare il giusto modello di aspirapolvere alla superficie del pavimento di casa e alle nostre necessità.

Altro errore è trascurare il cambio o la pulizia regolare dei filtri. Un filtro sporco o intasato riduce l’aspirazione e dunque penalizza il rendimento dell’aspirapolvere. Non solo: le prese d’aria impolverate potrebbero persone soffiare indietro lo sporco nell’aria, sulle tende o sui tappeti. Insomma: non cambiare i filtri con regolarità potrebbe addirittura sporcare ancor più casa (una vera beffa).

Infine, l’ultimo errore comune è quello di non lasciare lavorare in autonomia l’aspirapolvere robotico. C’è ad esempio chi lo prende e lo sposta davanti agli ostacoli. Ma così facendo rischiamo di condizionare negativamente il suo senso dell’orientamento. Meglio rimuovere gli ostacoli prima dell’avvio del ciclo di pulizia che spostare il robot aspirapolvere per fargli evitare gli ostacoli.

Gestione cookie