Come distinguere le lampade a LED con quelle a basso consumo? (milano.cityrumros.it)
La scelta delle lampadine è essenziale per tenere sotto controllo i costi della bolletta: quali sono le più convenienti tra quelle create con le nuove tecnologie?
Ormai da diversi anni le lampadine a risparmio energetico (CFL) e le lampadine a LED rappresentano un’alternativa valida alle lampade a incandescenza ormai obsolete. I corpi illuminanti nati sviluppati con nuove tecnologie vantano un consumo energetico ridotto e una maggiore durata.
Entrambe le tecnologie hanno però pro e contro significativi di cui è sempre bene essere informati per capire quale delle due può rispondere meglio alle nostre esigenze. Tra i parametri che bisogna mettere a confronto per decidere quale tipologia di illuminazione è più conveniente ci sono: consumo energetico, costo e durata dei corpi illuminanti.
Le lampadine a LED vantano una durata eccezionale. La vita media si aggira intorno alle 35.000-50.000 ore, ben 5 volte superiore a quella delle CFL che si attestano a circa 8.000 ore. Ciò significa minor frequenza di sostituzioni e minori costi nel lungo periodo. Nonostante questo bisogna segnalare però che le lampadine a LED hanno un costo molto superiore a quelle CFL, che costano meno ma come già detto andranno sostituite più spesso.
Le lampadine a LED si distinguono per la rapidità di accensione, raggiungendo istantaneamente la massima luminosità. Le CFL invece richiedono alcuni secondi per illuminarsi completamente. Inoltre, le accensioni e spegnimenti frequenti non influenzano la durata delle lampadine a LED, a differenza delle CFL che ne risentono negativamente.
Per quanto riguarda invece la resa cromatica, le lampadine a LED offrono un’ampia gamma di colorazioni, garantendo una luce naturale e vibrante simile alla luce solare. Le CFL tendono a restituire una luce più fredda e innaturale.
L’impatto ecologico delle nuove tecnologie non può più essere sottovalutato, quindi dovrà essere necessariamente preso in considerazione anche al momento della scelta delle lampadine per la nostra casa. Le lampade a risparmio energetico contengono mercurio, un metallo pesante tossico e pericoloso per l’ambiente in caso di smaltimento improprio. Le lampadine a LED invece sono completamente prive di sostanze nocive.
Oltre a questo le lampadine a LED non emettono raggi UV, che a lungo andare risultano molto dannosi per la nostra pelle. Si tratta di un aspetto da tenere in considerazione soprattutto se passiamo molto tempo al chiuso, esposti esclusivamente alla luce elettrica.
Le lampadine a LED hanno infine un consumo energetico estremamente basso. A parità di luminosità, consumano fino all’80% in meno rispetto alle CFL. Questo si traduce in bollette più basse e un minor impatto ambientale.