[galleria id=”2895″]Il 15 maggio scorso è stato inaugurato il primo flagship store statunitense del marchio Flos, al 152 di Greene Street di New York. Piero Gandini, amministratore delegato di Flos, ha detto che cercava una panoramica su New York da anni, e che quando ha saputo della disponibilità degli spazi presso il rivenditore Moss Murray, “ha preso questa decisione in cinque secondi.” Nel quartiere di Soho, sei ampie vetrine si affacciano su una strada trafficata per far conoscere le lampade Made in Italy che hanno reso l’azienda famosa in tutto il mondo.
Lo spazio di 400 mq, progettato dall’architetto Fabio Calvi, è concepito come fosse la scena di un teatro: il palcoscenico è individuato dagli elementi orizzontali in corrispondenza delle sei aperture che hanno affaccio diretto sulla strada. Il fondale è invece individuato da un unico elemento espositivo, composto da moduli intercambiabili e da una particolare illuminazione a led.
L’inaugurazione ha visto la presenza di tutta la collezione di lampade Flos, seguendo un percorso storico che parte dalle icone degli anni 60 fino ad arrivare alle innovazioni tecniche dei modelli odierni.
Esempio significativo è Kelvin Led, lampada progettata dall’architetto Antonio Citterio in collaborazione con Toan Nguyen, presentata con un modello in scala gigante.
Flos ha portato gli apparecchi più popolari dell’azienda, compresi i modelli classici come la lampada da terra Arco e la lampada da tavolo Taccia, di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, così come i pezzi più recenti come la lampada da tavolo di Philippe Starck modellato come un AK-47.
Piero Gandini ha detto che spera che l’illuminazione consegnerà ai newyorkesi “il sentimento di gioia e un po ‘di ironia e di entusiasmo tipico di Flos”.
