Così può rinascere una camera - designmag.it
Incoraggiano chi ama riconfigurare l’arredamento, dando un tocco di eleganza e personalità nella disposizione dell’illuminazione secondaria.
La fonte luminosa può essere liberata dalla fissità cui la vincola il lampadario, per divenire un elemento facilmente adattabile, senza neppure bisogno di installare nuove prese elettriche nei muri. È sufficiente spostare la lampada, oppure riorientarla, per dare un nuovo aspetto a una stanza, privilegiando un punto anziché un altro. In commercio si trovano piantane con lampade rigide o, appunto, con un braccio flessibile o mobile, che si adattano bene soprattutto ai soffitti bassi.
Una piantana comunque può dar nuova vita a un punto della casa inutilizzato e in ombra, oppure rendere più accogliente un corridoio, dargli un ritmo e un fattore d’interesse. Creare in un salotto o in una camera un nuovo punto di lettura accanto a una poltrona, così, diventa facile. Sono diffuse le lampade da terra con un design a linee essenziali, geometrico, fatte di metallo, legno o vetro. Per uno stile moderno, i colori preferiti sono di solito il bianco, il nero e il rosso. Di gusto classico, invece, il beige, l’oro o il marroncino.
Si sposano felicemente con un tavolo da pranzo, creando un’atmosfera insolita e simpatica, o anche in un bagno grande, rafforzando così l’illuminazione primaria. Oppure in un salotto, accanto a un divano, liberandosi dalla schiavitù del lampadario, dispersivo col suo bagliore troppo intenso per una conversazione, o la tranquillità di chi assiste a un film, o la concentrazione di chi vuole studiare o leggere per divertimento. La lampada accanto a un tavolino da scacchiera, inoltre, è un aperto invito a una sfida serena e indisturbata.
Prima di acquistare la piantana adatta per il proprio arredamento, bisogna avere le idee chiare, sapere dove collocarla e come distribuire la luminosità. In un soggiorno, ad esempio, si inseriscono di solito molto bene le lampade ad arco appuntito con lo stelo curvo. Accanto al divano si integreranno a meraviglia. Le luci montate sulla stessa struttura, poi, possono essere più di una.
Oltre a quanto detto sopra, una lampada può situarsi all’ingresso di casa, sintonizzata come un biglietto da visita con lo stile che accoglie il visitatore. Minimal per chi ha scelto la semplicità, se invece l’arredamento guarda all’antico, la prescelta potrà essere in ottone, con tonalità classiche dorate e marrone. Per un tono rustico, è funzionale un tipo basso, in legno.
Ogni progetto d’ambiente vive della sua luce particolare. Nella stanza più ombrosa, può essere affascinante una lampada da terra con un paralume di carta cilindrico. In un soggiorno moderno o minimal, può piacere un treppiede di legno con il paralume di stoffa, originale senza eccessi.