Le lampade UV, secondo un recente studio, possono mettere in serio pericolo la salute degli esseri umani. Ecco il motivo.
Da qualche anno, molte donne non possono fare a meno di una manicure professionale. In passato, la maggior parte delle persone optavano per lo smalto classico. Al giorno d’oggi, invece, vanno di moda le ricostruzioni gel e il semipermanente. Attraverso materiali e strumenti di vario tipo è possibile dare vita a look sempre originali. Si può giocare con la fantasia e i colori, aggiungendo anche sticker e brillantini.
Questi prodotti, per assumere la consistenza desiderata, hanno bisogno di essere sottoposti agli effetti delle lampade UV. Alle clienti, viene chiesto di mettere le mani al loro interno per far fissare lo smalto. Alcuni studi, tuttavia, hanno messo in evidenza la presenza di certi rischi. Sembra che queste lampade non siano del tutto innocue.
Le lampade UV sono un rischio per la salute: lo dice uno studio americano
Le lampade UV sono ampiamente usate nell’ambito cosmetico. Emettono una luce ultravioletta che serve per far asciugare lo smalto. Il prodotto polimerizza, assumendo un aspetto completamente diverso. Diventa resistente, spesso e duro al tatto. Ovviamente, non si sta parlando degli smalti classici, ma dei semipermanenti e di quelli in gel. Questa procedura viene ripetuta continuamente dai centri estetici. Secondo alcune ricerche, però, può nascondere delle insidie. Un gruppo di studiosi dell’Università della California di Devis ha deciso di esaminare gli effetti di queste lampade sull’organismo.
Gli studiosi hanno preso in esame le conseguenze delle radiazioni ultraviolette. Stando ai risultati, non sarebbero del tutto innocue. La loro azione, in realtà, è in grado di alterare il DNA delle cellule, causando mutazioni impossibili da eliminare. Con il passare del tempo, anche il rischio di sviluppare un tumore della pelle aumenta. La durata di esposizione è direttamente proporzionale ai danni rilevati. Dopo circa venti minuti, si è registrata una morte cellulare compresa tra il 20% e il 30%. Tre sedute portano questo dato addirittura al 65%-75%.
Al momento, le ricerche sono ancora in corso. È necessario effettuare altri studi per avere dati precisi sulla situazione. Gli esperti, tuttavia, consigliano di prestare massima attenzione alle lampade UV. Sarebbe meglio ridurre al minimo il loro utilizzo. Ci sono persone che stressano continuamente le loro unghie. Non riescono a fare a rinunciare alle ricostruzioni e si recano nei centri estetici anche più di una volta al mese.
È importante specificare che anche le lampade a LED emettono onde ultraviolette. Ricorrere a esse, quindi, non rappresenta la soluzione più idonea. In commercio, invece, ci sono dei prodotti che aiutano il normale smalto a durare più a lungo. Lo proteggono da eventuali urti e ne garantiscono la brillantezza. C’è un rimedio anche ai piccoli incidenti domestici legati alla scarsa manualità.