Con un piccolo sforzo nella raccolta delle informazioni e nella preparazione della documentazione si possono risparmiare molti soldi.
Risparmiare sulle spese di affitto è un obiettivo comune a molti, specialmente per i giovani che si affacciano alla vita indipendente. Le spese legate alla casa possono erodere ben oltre metà dello stipendio mensile, motivo per cui ogni aiuto è benvenuto. Per far fronte a queste difficoltà, i contribuenti italiani hanno a disposizione un’agevolazione che può ridurre notevolmente il costo dell’affitto annuale.
Molte persone non sono a conoscenza di tutti i benefici fiscali a cui potrebbero avere diritto. Spesso, a causa di una scarsa informazione o di una mancata conoscenza delle normative vigenti, non riescono a sfruttare appieno i benefici che lo Stato mette a disposizione. In questo contesto, è fondamentale conoscere le agevolazioni disponibili e capire come accedervi, per poter pianificare meglio le proprie finanze e ridurre le spese.
L’agevolazione che in pochi conoscono: risparmiare sul canone d’affitto è possibile
L’agevolazione affitto di mille euro è in realtà una detrazione fiscale destinata ai giovani. Questo beneficio è rivolto a chi ha un’età compresa tra i 20 e i 31 anni non compiuti e un reddito complessivo inferiore a 15.493,71 euro. La detrazione può essere richiesta nella dichiarazione dei redditi utilizzando il Modello 730.
Per poter usufruire di questa detrazione, è necessario soddisfare alcuni requisiti specifici. Innanzitutto, il beneficiario deve avere stipulato un contratto di locazione in conformità alla legge n. 431 del 1998. Il contratto deve essere destinato a un’unità immobiliare o una porzione di essa utilizzata come residenza principale. È fondamentale che il contratto sia stato firmato prima del compimento dei 31 anni.
La detrazione deve essere indicata nel rigo E71 del Modello 730/2024, specificando il codice 4 nella colonna 1. Questo codice rappresenta la “detrazione per canoni di locazione spettante ai giovani”. La misura della detrazione è del 20% del canone di locazione, con un massimo di 2.000 euro e un minimo di 991,60 euro. La detrazione è valida per i primi quattro anni dalla stipula del contratto.
Se un giovane di 25 anni stipula un contratto di affitto nel 2023, potrà beneficiare della detrazione fino al 2026. Questo significa che per ogni anno potrà detrarre il 20% dell’affitto, fino a un massimo di 2.000 euro. È importante notare che se il trentunesimo compleanno cade il 1° gennaio di un dato anno, la detrazione non è più applicabile per quell’anno.
Per ottenere questa agevolazione, è essenziale presentare tutta la documentazione richiesta durante la compilazione del Modello 730. Per evitare errori che potrebbero compromettere il diritto ad accedere alla misura, si consiglia vivamente di consultare un esperto del settore, come un Centro di Assistenza Fiscale (Caf), per verificare di avere tutti i requisiti necessari e presentare correttamente la domanda.