Molte persone non sanno che è possibile ottenere una detrazione per l’acquisto del materasso a prescindere dalla legge 104: ecco cosa sapere.
La legge 104 del 1992 è la normativa di riferimento per la tutela dei diritti delle persone con disabilità in Italia. Prevede una serie di misure volte a garantire l’accesso al lavoro e la tutela della salute del disabile ma anche un sostegno alle loro famiglie.
Inoltre, i disabili o i familiari che li hanno in carico fiscalmente possono acquistare un materasso antidecubito o ergonomico usufruendo delle agevolazioni fiscali legate alla legge 104/92. Infatti, questa stabilisce che sulla spesa per l’acquisto di materassi di questo tipo si applichi l’IVA agevolata al 4% e la detrazione Irpef al 19%.
Per ottenere le agevolazioni fiscali, il primo passo da fare è rivolgersi al medico curante per la prescrizione medica che indichi la necessità dell’acquisto di un nuovo materasso. Questo dovrà essere utilizzato come un dispositivo medico per uso terapeutico. Nello specifico, dovrà avere la seguente dicitura: dispositivo medico CE in Classe 1. Ciò significa che il materasso deve essere stato sottoposto a test effettuati in laboratori certificati che servono sia a ottenere il marchio CE sia a classificare il materasso ortopedico come antidecubito oppure ergonomico. Senza la dicitura indicata in precedenza, le persone con disabilità e i loro familiari perderanno il diritto a ottenere la detrazione fiscale sulla spesa per il materasso.
Detrazioni fiscali per l’acquisto del materasso anche senza legge 104: ecco cosa sapere
Eppure, a prescindere dalla legge 104, è possibile acquistare un nuovo materasso e ottenere lo stesso una detrarre fiscale nel 730 sulla la spesa effettuata. Molte persone, però, non lo sanno e per questo motivo non sfruttano l’occasione per risparmiare.
Infatti, è possibile ottenere una agevolazione fiscale con il bonus mobili che possono utilizzare solo coloro che ristrutturano la propria casa. Si tratta di uno sconto del 50% sulle spese sostenute relative all’arredamento per un massimo di 16 mila euro. Quindi, il bonus può essere utilizzato per l’acquisto sia di mobili ed elettrodomestici sia di materassi (senza particolari requisiti) e reti per il letto.
Ovviamente, il contribuente dovrà fornire la documentazione relativa alla ristrutturazione della casa e il negoziante dovrà rilasciare una fattura o uno scontrino sul quale sarà riportato il codice fiscale della persona che ha sostenuto la spesa. Poi, sarà l’Agenzia delle Entrate a erogare il rimborso direttamente in 10 rate mensili.
Esiste anche un altro modo per recuperare le spese dell’acquisto di un materasso: la detrazione fiscale Irpef del 19%. Infatti, anche senza legge 104 è possibile acquistare un materasso con caratteristiche mediche e marchio CE. Di conseguenza, può essere inserito nella dichiarazione dei redditi considerandolo al pari di una spesa medica.
Insomma, tutti i contribuenti potranno portare in detrazione nel 730 un nuovo materasso a prescindere dalla disabilità, dall’invalidità o dalla legge 104.