Non è necessario cambiare la vecchia poltrona. Per darle un nuovo look non dovremo fare altro che foderarla - designmag.it
Non è necessario cambiare la vecchia poltrona. Per darle un nuovo look non dovremo fare altro che foderarla.
Confessiamolo: quante volte abbiamo sognato di dire addio una volta per tutte a quella vecchia poltrona che languisce in soggiorno, ereditata magari dai genitori o perfino dai nonni? Oppure siamo francamente stufi di vedere tutti i santi giorni quel rivestimento così classico. Per una ragione o per l’altra, la poltrona ha fatto il suo tempo.
Il problema può essere un altro: non certo la nostra voglia di cambiare poltrona quanto lo stato non particolarmente florido delle nostre finanze. Una poltrona nuova è un investimento non da poco in un momento dove si pensa soprattutto a risparmiare il più possibile. Perché allora non ridare una seconda vita alla nostra vecchia poltrona foderandola a nostro piacere? Ecco come dovremo procedere.
Dopo aver scelto in merceria la fantasia che fa al caso nostro potremo metterci al lavoro per rifoderare la poltrona. Cominciamo stendendo al rovescio il tessuto sulla seduta della poltrona e delineiamone il contorno (andrà bene un pennarello nero). Tagliamo poi la stoffa, lasciando almeno 2 centimetri da bordo nero in maniera da avere spazio per la cucitura dei lembi.
Adesso dovremo procurarci una striscia di stoffa larga tre centimetri e lunga quanto l’intera seduta. Al centro posizioneremo una corda di cotone da 4 mm di diametro – sempre della stessa lunghezza della seduta – e andremo a cucire i lembi della striscia in modo da ricavare un bordo spesso. Il cordoncino di cotone rivestito andrà cucito sul bordo della stoffa che useremo per foderare la seduta.
A questo punto tagliamo un pezzo di tessuto spesso circa tre cm in più rispetto all’altezza della seduta. Dovremo cucirlo al cordoncino che borda il tessuto della seduta. Sotto la seduta potremo ripiegare la stoffa avanzata (per fissarla serviamoci di una sparapunti). Per lo schienale procediamo in maniera simile poggiando la stoffa sulla parte anteriore e delineandone il contorno con il pennarello.
Tagliamo il tessuto lasciando almeno 4-5 cm di spazio sui bordi e appoggiamolo sullo schienale. Pratichiamo due tagli in verticale lungo il bordo inferiore per farlo aderire bene, andando a inserire la stoffa eccedente tra lo schienale e la seduta. Fissiamo con la sparapunti il tessuto avanzato sulla parte posteriore. Anche qui dovremo usare un cordoncino lungo quanto lo schienale, con un pezzo di stoffa (alto tre centimetri) e della corda.
Con la sparapunti fissiamo il cordoncino lungo il bordo del tessuto e passiamo al retro. Dopo aver posizionato la stoffa e tracciato il contorno tagliamo su misura. Dopodiché poggiamo il tessuto sul retro fissandolo con la sparapunti in corrispondenza del cordoncino che funziona da bordo. Per coprire eventuali imperfezioni potremo drappeggiare il bordo posteriore della seduta con della passamaneria in tinta grazie a un po’ di colla per tessuti.