Anche se utilizziamo la lavastoviglie tutti i giorni probabilmente non conosciamo i segreti per ridurre i consumi al minimo: eccoli!
Come per ogni elettrodomestico, la classe energetica influisce moltissimo sull’effettivo consumo di una lavastoviglie. Questo significa che, prima di acquistare un elettrodomestico nuovo, lo si dovrebbe sempre scegliere accuratamente sulla base della sua efficienza energetica.
Oltre a questo è importante scegliere una lavastoviglie proporzionata alle nostre esigenze. È assolutamente inutile acquistare una lavastoviglie molto grande se abbiamo una famiglia poco numerosa o se addirittura siamo single: in questo caso sarà meglio optare per modelli più piccoli e che si riempiono con meno stoviglie.
I trucchi per ridurre i consumi della lavastoviglie
Prima di tutto è essenziale capire che per ottimizzare il lavoro della lavastoviglie è essenziale farla partire solo a pieno carico. In questo modo con la stessa quantità d’acqua laveremo il massimo delle stoviglie possibili.
Se utilizzata a pieno carico, infatti, una lavastoviglie garantisce un risparmio d’acqua pari al 25% dell’acqua utilizzata per il lavaggio a mano.
Naturalmente, il mezzo carico ci darà l’impressione di consumare meno, sia a livello di acqua sia a livello dell’elettricità necessaria ad alimentare la lavastoviglie. Per quanto questo sia vero a livello assoluto, non è vero a livello relativo: considerando l’acqua e l’energia elettrica necessaria per lavare ogni singola stoviglia ci renderemo conto che il mezzo carico è meno efficiente di un carico completo, perché consuma meno acqua per ogni singola stoviglia.
Un altro passaggio importante consiste nello scegliere il programma di lavaggio più giusto per il tipo e la quantità di stoviglie che dobbiamo lavare. A questo proposito è sempre meglio utilizzare il più possibile il programma ECO che, pur essendo più lungo di altri, è calibrato in maniera da utilizzare il minimo possibile di acqua ed energia elettrica.
A volte i programmi brevi non sono in grado di pulire a fondo stoviglie particolarmente sporche: in questo caso il consiglio è di rimuovere accuratamente tutti i residui di cibo prima di mettere le stoviglie in lavastoviglie così da ottenere buoni risultati anche con lavaggi più corti.
Infine, bisogna considerare che la fase di asciugatura della lavastoviglie consuma davvero molta energia perché deve produrre una gran quantità di aria calda ad altissime temperature allo scopo di far evaporare l’acqua accumulata sulle stoviglie. Una buona strategie consiste nello spegnere la lavastoviglie prima del ciclo di asciugatura e aprire lo sportello in maniera che l’acqua coli via dalle stoviglie e i residui si asciughino all’aria, senza la necessità di dover attivare il programma di asciugatura.