Se la tua cucina è un disastro, probabilmente stai commettendo questi errori: come risolvere immediatamente.
La cucina è una delle stanze della casa in cui si vive di più. È proprio qui che ci si mette ai fornelli per cucinare e per coccolarsi. Per alcune persone la cucina è anche la stanza in cui si consumano i pasti o si intrattengono gli ospiti.
È molto importante che questa stanza sia sempre pulita e ordinata. Spesso, però, piuttosto che alla funzionalità si bada all’estetica e si finisce per avere una cucina che è davvero un disastro, in cui c’è tanta confusione.
Gli errori da non commettere per avere una cucina sempre in ordine
Quante volte capita che mentre si sta cucinando si perda tempo a rovistare in dispensa per trovare quello che si sta cercando. Spesso infatti si sacrifica la funzionalità e l’ordine per l’estetica.
Questo è in linea generale l’errore più comune che fa risultare una cucina disordinata e poco organizzata. Per ovviare a ciò ci sono quattro errori che sarebbe meglio non commettere, ovvero:
- Non stabilire il posto in cui ogni oggetto deve essere conservato: spesso si deposita ciò che si è utilizzato così alla rinfusa. Invece è meglio rimettere tutto al posto che è stato designato per ogni cosa. Sapere che un dato alimento o strumento ha il suo posto, farà sicuramente apparire la cucina molto più ordinata. Inoltre, sarà più facile, la volta successiva sapere con certezza dove prendere quella cosa
- Organizzare la casa in base all’estetica: in cucina tutto lo spazio deve essere ottimizzato in modo da risultare funzionale e agevole. Per questo, piuttosto che badare all’estetica e alla bellezza, si dovrebbe preferire organizzare tutto in base alla funzionalità
- Acquistare organizzatori di spazio senza stabilire la loro destinazione d’uso: spesso si acquistano tanti contenitori, anche grandi, che però poi si utilizzano per contenere articoli piccoli. Non c’è niente di più sbagliato: ogni acquisto deve invece essere sensato e razionale
- Non sfruttare lo spazio verticale: questo viene spesso inutilizzato e dunque sprecato. In realtà ha un enorme potenziale e basterà aggiungere ulteriori livelli ad ogni scaffale per riempiere anche questo spazio morto che può risultare molto comodo da sfruttare.
Quando si organizza la cucina, dunque, meglio badare alla sostanza piuttosto che all’apparenza. Solo in questo modo si avrà uno spazio in cui sbizzarrirsi ai fornelli o consumare ai pasti, ordinato e di conseguenza, anche naturalmente, bello da vedere.
