La tecnologia ha praticamente invaso le nostre vite ed è ovunque anche in casa: persino il bagno può diventare smart con questi trucchetti.
Negli ultimi decenni la tecnologia ha cambiato totalmente le nostre vite e le nostre attività quotidiane: non si parla solamente di avere un dispositivo sempre a portata di mano anche quando si è in giro, ma di un’era in cui anche le più semplici azioni sono governate da qualcosa di tecnologico. Un momento storico in cui anche le case sono diventate smart dato che tutto è collegato alla rete, una scienza che in gergo viene definitiva domotica.
La domotica è un concetto nato per indicare tutti quei sistemi tecnologici e smart che vengono utilizzati all’interno delle case, come ad esempio le luci automatiche, antifurti, persiane centralizzate e molto altro ancora. Quanto appena detto, negli ultimi anni, è stato ampliato e migliorato grazie all’avvento di smartphone e, soprattutto, di assistenti vocali in grado di portare a compimenti tutti i processi della domotica in maniera più veloce ed efficiente, dando vita a quelle che si chiamano “case smart”.
Grazie a questi sistemi anche il bagno di casa può diventare “smart”
Al momento il concetto di “case smart” non è ancora così diffuso, almeno in Italia, dove il massimo della tecnologia domestica è rappresentato da luci centralizzate e automatiche, persiane che si alzano e si abbassano mediante un pulsante, antifurti e citofoni con videocamera incorporata. Negli ultimi anni, anche grazie al lavoro di diverse aziende tech, sono stati ideati altri sistemi tecnologici per rendere le case ancora più smart come ad esempio elettrodomestici all’avanguardia, televisori iper-tecnologici, strumentazioni per la cucina all’ultimo grido e molto altro ancora.
Tra le stanze della casa sicuramente meno adatte alla tecnologia c’è il bagno che, secondo il parere di molti, non ha bisogno di strumentazioni tecnologiche per essere utilizzato in maniera migliore ed efficiente: in realtà non tutti sanno che esistono sul mercato diversi sistemi e accessori che possono trasformare qualsiasi bagno standard in un “bagno smart” che può anche migliorare la qualità della vita.
Per realizzare un bagno smart si parte chiaramente dai sanitari: si può scegliere, ad esempio, bidet e WC che sono dotati di sistema autopulenti per eliminare le impurità e anche autoriscaldanti durante le stagioni più fredde; inoltre si può anche optare per un WC che presenti una sorta di bidet incorporato, sistemi che ad esempio sono molto diffusi in Giappone. Esistono poi i cosiddetti “rubinetti contactless” per far fuoriuscire l’acqua mediante sensori di movimento così da non sprecare troppa acqua quando ci laviamo i denti o le mani.
Per quanto riguarda altri accessori “smart” per il bagno è possibile acquistare e installare strumenti come dispenser automatici di sapone per evitare sprechi, porta-asciugamano elettrici, sterilizzatori per eliminare le impurità da pareti e oggetti nel bagno tramite raggi UV e l’ultima novità dal fronte tecnologico: gli specchi smart.