Anche nella lavastoviglie si può accumulare della muffa, molto pericolosa. Ecco come eliminarla facilmente.
La muffa in casa è un problema molto comune, non solo antiestetico ma anche potenzialmente pericoloso per la salute, perché può generare problemi respiratori (ed altri). Non solo la muffa può comparire sui muri, dietro i mobili o nel bagno, ma anche nella lavastoviglie.
Quando questo succede, è bene eliminarla subito dall’elettrodomestico perché può essere un vero pericolo. Ecco come rimuoverla efficacemente ed igienizzare tutto l’apparecchio.
La lavastoviglie è un elettrodomestico molto usato in casa e, anche qui, come nel resto della propria abitazione, si può accumulare la fastidiosa (e pericolosa) muffa. Le cause per cui la muffa può proliferare facilmente in questo apparecchio sono diverse: umidità, acqua che ristagna, residui di cibo, filtro o guarnizioni sporche.
In ogni caso, il problema va risolto subito perché l’inalazione o l’ingestione delle spore della muffa possono causare reazioni allergiche, problemi respiratori o gastrointestinali.
Se la lavastoviglie puzza di muffa, bisogna allora procedere con la pulizia del filtro perché potrebbe essere intasato con residui di cibo che favoriscono la proliferazione delle spore. Inoltre, bisognerebbe eseguire un lavaggio a vuoto ad alta temperatura, aggiungendo bicarbonato e aceto, per assorbire tutti i cattivi odori.
Per diffondere un buon odore nell’elettrodomestico si può posizionare mezzo limone nel cestello delle posate durante il lavaggio oppure versare un bicchiere di succo di limone sul fondo della lavastoviglie e avviare un ciclo ad alta temperatura. In alternativa si può mettere ne cestello superiore un panno impregnato con alcune gocce di olio essenziale e avviare il lavaggio.
Oltre al cattivo odore, per rimuovere efficacemente la muffa, bisognerebbe usare un panno e detergente delicato per pulire esternamente la lavastoviglie ma anche l’interno. In questo caso si può utilizzare aceto insieme a bicarbonato. Basterà posizionare una tazza di aceto bianco sul ripiano superiore della lavastoviglie e avviare un ciclo di lavaggio a vuoto ad alta temperatura.
Quindi spargere del bicarbonato sul fondo dell’apparecchio e avviare un altro ciclo di lavaggio per eliminare i residui di muffa. Questa pulizia andrebbe fatta almeno una volta ogni due mesi e, allo stesso tempo, andrebbero puliti anche i filtri e le guarnizioni.
Per prevenire la formazione della muffa nella lavastoviglie, infatti occorre una manutenzione e pulizia periodica dell’elettrodomestico ma anche sciacquare bene i piatti prima di metterli dentro, così da evitare che i residui di cibo rimangano nell’apparecchio. Infine, dopo aver completato il lavaggio, lasciare lo sportello leggermente aperto, così da favorire un’asciugatura più veloce e prevenire la formazione di cattivi odori e umidità.
Solo così la lavastoviglie sarà igienica e sicura da usare.