La casa di Raffaella Carrà che si trova a Roma fatica a essere venduta, ecco perché si sta trasformando in un’impresa.
Pur essendo ormai trascorso qualche anno dalla sua scomparsa, Raffaella Carrà resta una delle showgirl più amate, un esempio a cui ispirarsi per chi desidera lavorare nel mondo dello spettacolo. Avere un cimelio che possa ricordarla può essere il sogno di molti, anche se può avere un valore notevole rispetto a quello previsto al momento dell’acquisto.
Ben diversa è invece la situazione che riguarda la sua casa romana, molto simile a una reggia e in vendita da tempo, anche se sembra difficile riuscire a trovare qualcuno disposto a fare una follia per entrarne in possesso.
Si tratta di un’abitazione posta al primo piano di uno stabile di quattro, in un edificio in cui viveva anche due tra i suoi amori più importanti, Gianni Boncompagni e Sergio Japino. Chi vorrebbe almeno vederla da vicino dovrebbe recarsi in zona Clara-Vigna Stelluti, quartiere noto anche come la “Hollywood della Capitale”, visto che qui hanno la residenza anche diversi altri “Vip” amati dal pubblico.
La casa romana di Raffaella Carrà è bellissima ma nessuno la vuole
La casa di Roma di proprietà di Raffaella Carrà ha una superficie enorme, ben 450 metri quadrati, ed è un vero e proprio appartamento di lusso, dotato di ben nove camere da letto e altrettanti bagni, così che ognuno possa soddisfare le proprie esigenze in maniera semplice. A questi si aggiungono cinque vani con altri tre bagni per la zona notte, palestra e sala trucco, sauna e piscina.
Il prezzo di vendita, come si può immaginare, non è certamente alla portata di tutti, ed è intorno a 2 milioni di euro, gestito in esclusiva dall’agenzia immobiliare Engel & Volkers. Chi apprezza le abitazioni di lusso non potrà che restare estasiato, anche per la presenza delle grandissime vetrate e dei colori chiari, che la rendono estremamente luminosa.
Da sottolineare anche la presenza di un bagno con finiture in marmo, una grande vasca idromassaggio e una sauna, un montacarichi in grado di comunicare con la stireria, una sala trucco, tre camere per gli ospiti e una palestra.
Certamente il costo richiesto non è dei più appetibili, almeno per una larga fetta di pubblico, ma è inevitabile, a distanza di più di due anni dalla morte di Raffaella Carrà, chiedersi perchè sia così difficile trovare un reale acquirente. A trovare una spiegazione, pur lavorando nel settore immobiliare, ci ha pensato uno che conosceva benissimo la showgirl, ovvero Giancarlo Magalli.
“Sono quattro appartamenti tutti in fila, è come abitare su un Frecciarossa: uno degli appartamenti era mio, prima glielo affittai poi glielo vendetti ha detto nel corso di una presentazione del libro dedicato a Raffaella ed edito da Treccani –. Quella casa è un treno, ecco perchè non si riesce a vendere”. Non resta che attendere per vedere se la situazione sia destinata a cambiare o ci troveremo ancora davanti a un impasse per il settore.