La lavastoviglie è uno degli elettrodomestici più costosi e che consumano di più, ma è utilissima. Ecco perché molte persone scelgono di averne una in casa, piuttosto che lavare le stoviglie a mano.
Proprio perché costa così tanto, potresti starti chiedendo come farla durare a lungo. Innanzitutto, ti ricordo che la durata media di una lavastoviglie va dai 3 ai 10 anni (2.500-5000 cicli di lavaggio), ma molte persone si ritrovano a doverla sostituire prima del tempo. Una mia amica, che chiamerò Francesca, è riuscita a farla durare persino 11 anni.
Come? Beh, adottando delle semplici precauzioni che le hanno permesso non solo di ridurre i consumi e pagare meno di bolletta, ma anche di allungarne la vita. Se sei qui è perché, probabilmente, vuoi sapere i suoi segreti. Te li svelo subito.
Come far durare a lungo la lavastoviglie (e renderla più efficiente!)
Francesca ha sempre seguito una regola d’oro: mai lasciare che il calcare e i residui di cibo si accumulino. Una volta al mese, ha l’abitudine di fare un lavaggio a vuoto con l’acido citrico, per sciogliere eventuali incrostazioni e mantenere puliti i tubi.

Ogni settimana, inoltre, estrae il filtro e lo sciacqua sotto l’acqua corrente, eliminando i residui di cibo che potrebbero intasare il sistema di scarico. Non tutti sanno che un filtro sporco può ridurre l’efficienza della lavastoviglie e addirittura provocarne la rottura!
Anche il modo in cui si caricano i piatti fa la differenza. Francesca ha imparato che sovraccaricare la lavastoviglie o posizionare male i piatti impedisce all’acqua di raggiungere tutte le stoviglie, lasciandole sporche e costringendo a un secondo lavaggio (con un inutile spreco di energia e detersivo).
Sai cosa fa, inoltre? Prima di mettere i piatti nella lavastoviglie rimuove tutti, e dico tutti, i residui di cibo con una semplice spazzolina. Infine, Francesca ha imparato a riconoscere se la sua lavastoviglie ha un problema: se non scarica bene l’acqua, ne controlla subito il filtro e il tubo di scarico. Se le stoviglie escono umide, verifica che il brillantante non sia finito. Se sente odori strani, fa un lavaggio a vuoto con l’acido citrico.
Insomma, tutte piccole accortezze che, messe assieme, le hanno permesso di far durare la sua lavastoviglie molto a lungo, con conseguente risparmio di tempo e soldi. Nel complesso, i segreti di Francesca sono: attenzione e dedizione. Se vuoi che la lavastoviglie resti efficiente a lungo tanto quanto quella della mia amica, non ti resta che fare come lei.