Il nome di questa lampada è tutto un programma, Sognibelli, e in effetti vuole proprio ispirarsi alle abat-jour di una volta appoggiate sui centrini fatti dalla nonna all’uncinetto. L’idea è della coppia di designer Gumdesign che hanno realizzato questo progetto per Zeroombra, un’azienda italiana giovane e coraggiosa che ha deciso di orientarsi al settore del risparmio energetico concentrandosi sulla produzione di lampade con tecnologia LED.
Sognibelli è una di queste ed è realizzata in metallo a lastra tagliata al laser e colorata con vernici epossidiche. Semplice e allo stesso tempo ironicamente rassicurante può essere appesa a parete a fianco del letto in modo da fornire una morbida luce diffusa e allo stesso tempo un piccolo piano di sostegno per oggetti e libri. Un oggetto rassicurante che nella modernità della sua concezione ci riporta a quelle sensazioni di dolce benessere proprie dell’infanzia.
Gumdesign è una coppia creativa di Viareggio, nata nel 1999 e composta da Gabriele Pardi e Laura Fiaschi che non si occupano solo di design ma anche di grafica, architettura e ideazione di eventi. I loro progetti sono caratterizzati da una spiccata sensibilità verso il gioco, l’ironia, la dimensione onirica e simbolica degli oggetti, l’attenzione verso temi come il riciclo e la sostenibilità. Le lampade sono sicuramente uno dei loro pezzi forti, basta pensare a Lucciola prodotta da Inpiega, una lampada senza viti, sostegni e agganci, semplicemente trattenute dalle pieghe di una lastra di prolipopilene.
