La clausola da inserire nel mutuo per acquisto casa che ti aiuta anche in futuro

Non tutti lo sanno, ma nel mutuo che si stipula per l’acquisto di una casa può essere utile inserire una clausola, ecco in cosa consiste.

Il mutuo è certamente l’impegno più importante che si tiene a prendere nel corso della propria vita e può comportare sacrifici importanti per sostenere tutte le rate. Nonostante, tutto, si fa il possibile per rispettare le scadenze, ben sapendo che quello è l’unico modo per poter acquistare la casa in cui si vive.

In genere è consigliabile non accettare la prima proposta che può arrivare dalla banca, anzi a volte può arrivarne una più conveniente da un istituto di credito che non si conosce. Tante filiali, ad esempio, approfittano proprio di questa occasione per poter ottenere nuovi clienti. E’ poi importante anche verificare tutti i dettagli inseriti nel contratto, non si dovrebbe dimenticare di inserire una clausola che pochi conoscono ma che può rivelarsi vantaggiosa.

Non dimenticare la clausola nel mutuo casa

Ogni contratto prevede diversi aspetti, gli importi e le scadenze entro cui versare le rate rappresentano solo una parte di quelli più importanti. Questo vale anche per il mutuo casa, accoro che può spaventare al momento della stipula soprattutto per la durata, che in genere va dai 15 ai 30 anni, proprio perché non è possibile sapere se la propria situazione economica possa cambiare nel corso del tempo.

E’ proprio per questo che sarebbe bene che il cliente faccia il possibile per tutelarsi, ben sapendo di poter rischiare di perdere l’immobile se non si dovesse essere regolari. La tranquillità può essere maggiore se ci si muove già prima di sapere se la banca possa accogliere la richiesta per il mutuo (in genere la risposta può arrivar anche entro due mesi), a volte si può infatti andare incontro o a un rifiuto o a una concessione solo parziale del finanziamento.

In casi simili è quindi bene inserire una clausola ad hoc di cui molti potrebbero non essere a conoscenza, ma che può essere provvidenziale. Si tratta della “clausola salvo buon fine mutuo“, che serve a sottolineare che il contratto di acquisto sarà perfezionato solo se la banca dovesse concedere il mutuo.

Grazie a questo si potrà andare incontro a due differenti soluzioni, a seconda dei casi:

• se si ottiene il mutuo dalla banca: l’acquisto andrà a buon fine, l’acquirente dovrà quindi perfezionare l’affare, è necessario quindi tenere fede all’impegno;
• se la banca non concede il mutuo: l’affare salta, la proposta di acquisto fatta diventa nulla. L’importo versato al venditore (deposito, caparra, ecc.) andrà restituito.

Chi fa una proposta d’acquisto condizionata dal mutuo dovrà indicare nell’accordo alcuni particolari. In particolare, non devono mancare e i dati relativi al finanziamento richiesto e gli obblighi assunti dalle parti rispetto alla condizione sospensiva o alla mancata concessione del mutuo. Il riferimento è all’importo del finanziamento, la banca scelta e la scadenza entro cui la proposta è vincolata.

Quella scadenza per l’acquirente è cruciale, è entro quel giorno che sarà necessario comunicare al venditore se si è ottenuto il mutuo, attraverso opportuna documentazione. Questa deve comprendere copia della delibera di accettazione o di diniego dell’istituto di credito. Qualora i termini non venissero rispettati alla banca, è possibile chiedere al venditore una proroga.