La bolletta non fa più paura: il Bonus Rifiuti 2025 che riempie il tuo conto in banca

Come risparmiare sulla bolletta? Ecco il bonus che ti aiuta veramente.

Anche quest’anno il Governo ha messo a disposizione dei cittadini una serie di bonus ed agevolazioni da utilizzare per coprire le numerose spese che, per molte famiglie, rendono difficile arrivare a fine mese.

Tra le varie novità per le famiglie italiane, c’è il nuovo bonus TARI, destinato alle famiglie in difficoltà economiche ed al fine di coprire la tassa sui rifiuti obbligatoria.

Bonus rifiuti 2025, come funziona

Il bonus rifiuti, anche detto Bonus TARI, arriva dopo tempo, era stato già previsto dal decreto-legge n. 124/2019, ma rimasto inattuato fino a oggi. Ora, con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 24 del 21 gennaio 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 13 marzo scorso, questa agevolazione è operativa ufficialmente dal 28 marzo.

Il Bonus TARI 2025 rappresenta un’iniziativa di carattere sociale volta a fornire un sostegno concreto alle fasce più vulnerabili, duramente colpite dalle conseguenze economiche della pandemia e dal crescente costo della vita. Questa misura si traduce in uno sconto del 25% sull’importo dovuto per la TARI, la tassa destinata alla copertura dei costi relativi alla gestione dei rifiuti urbani.

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Bonus rifiuti 2025, come funziona – designmag.it

Il bonus è specificamente indirizzato a due categorie di nuclei familiari che presentano maggiori difficoltà economiche. La prima categoria comprende i nuclei familiari il cui Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non supera la soglia di 9.530 euro. Questa fascia di popolazione è considerata particolarmente a rischio di esclusione sociale e necessita di un supporto per far fronte alle spese essenziali. La seconda categoria è costituita dalle famiglie numerose, definite come quelle con almeno quattro figli a carico, il cui ISEE non eccede i 20.000 euro. Questo riconoscimento tiene conto del maggiore onere economico che grava sui nuclei familiari più ampi.

Una delle caratteristiche più innovative e significative del Bonus TARI 2025 è la sua modalità di erogazione automatica: abbandonando la tradizionale necessità di presentare una domanda specifica, il bonus adotta un sistema già sperimentato con successo per altri bonus sociali, come quelli relativi alle forniture di luce e gas. Questo meccanismo semplifica notevolmente l’accesso al beneficio, eliminando barriere burocratiche che spesso scoraggiano i potenziali beneficiari.

Per poter usufruire dello sconto, i cittadini non dovranno compiere alcuna azione aggiuntiva. Il diritto all’agevolazione sulla tassa rifiuti sarà riconosciuto in modo automatico a coloro che soddisfano due requisiti fondamentali. Innanzitutto, è necessario aver presentato la Dichiarazione ISEE 2025, che deve risultare in corso di validità al momento dell’erogazione. In secondo luogo, il richiedente deve essere l’intestatario del contratto di gestione dei rifiuti relativo all’immobile in cui ha la residenza anagrafica. Il bonus sarà quindi applicato direttamente nella bolletta della TARI, garantendo un beneficio immediato e tangibile.

E’ previsto l’istituzione di un sistema di monitoraggio dell’impatto sociale della misura, con un aggiornamento triennale dei requisiti ISEE, al fine di adeguare il bonus all’evoluzione delle condizioni socio-economiche del Paese. L’attenzione è ora concentrata sul completamento di questo percorso attuativo, con l’auspicio di una rapida e uniforme applicazione del Bonus TARI 2025 su tutto il territorio nazionale, fornendo un valido aiuto alle famiglie che ne hanno maggiormente bisogno.

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