La+biancheria+sul+balcone+si+pu%C3%B2+stendere%3F+La+verit%C3%A0+spesso+ignorata
designmagit
/articolo/la-biancheria-sul-balcone-si-puo-stendere-la-verita-spesso-ignorata/189955/amp/
Normative

La biancheria sul balcone si può stendere? La verità spesso ignorata

Se avete sempre steso il bucato sul balcone potrebbe esserci una brutta notizia. A volte possono esserci conseguenze legali. 

Avere una casa con giardino dà diversi vantaggi, tra cui quello di poter sistemare all’aperto dei fili per stendere il bucato durante le belle giornate. Chi vive in appartamento deve invece spesso accontentarsi di usare il balcone e uno stendino da tirare all’interno quando piove. Ma i più attrezzati riescono anche qui a tendere dei fili per avere più spazio, magari per le lenzuola.

L’immagine della biancheria che sventola dai balcone o dalle finestre l’abbiamo vista in una marea di vecchi film. Negli ultimi anni però è sempre più raro anche nelle belle giornate notare lenzuola o vestiti sui balconi dei condomini e la ragione può essere di natura legale. Non tutti sanno che stendere i panni o per essere più precisi sciorinarli può essere illegale in alcune circostanze.

Non parliamo naturalmente delle case singole, ma dei condomini. Come sappiamo per mantenere la quiete e la serenità vivendo nello stesso edificio è vietato per esempio lanciare oggetti o imbrattare le parti private degli appartamenti. E se un balcone finisce con il far colare liquidi su quello sottostante il condomino acquista già la facoltà di rivalersi.

Quando non è ammesso stendere la biancheria

A prima vista si potrebbe pensare che sia esagerato definire reato qualche goccia che cade dal balcone, ma bisogna considerare il caso nel dettaglio. Il detersivo presente nell’acqua che gocciola dai panni potrebbe infatti finire sulle piante e avvelenarle, provocando un danno a chi abita al piano di sotto. L’articolo a cui fare riferimento è il n. 674 del Codice Penale.

L’acqua che sgocciola dalla biancheria può dare problemi. – foto pexels.com – (designmag.it)

L’articolo parla nel dettaglio di sostanze che possono imbrattare una zona privata di un altro condomino. E oltre al caso in cui il liquido dei panni può dare problemi alle piante può capitare che le gocce finiscano sulla biancheria stesa di sotto, rischiando di rovinarla. La pena prevista può variare fra una multa di 206 euro e l’arresto del responsabile fino a un mese.

Dato che non sempre è possibile riconoscere come reato questa situazione il condomino però può comunque chiedere il risarcimento in caso riscontri dei danni. Prendiamo il caso in cui vestiti stesi si scoloriscano o si deteriorino per lo sgocciolamento dal piano superiore. Ma in alcuni condomini per evitare casi del genere è il regolamento interno a vietare la stesura dei panni.

Addirittura esistono alcuni comuni sul territorio nazionale che sono arrivati a impedire lo sciorinamento del bucato all’esterno, per non disturbare chi passa per la strada. Chi non si attiene deve pagare una sanzione amministrativa consistente.

Nausicaa Tecchio

Laureata in Biologia Evoluzionistica, ho iniziato a scrivere come redattore all'interno di un blog universitario di attualità, per poi farne una professione parallela. Nel privato scrivo racconti thriller ispirati a casi di cronaca reale, uno dei quali è stato pubblicato nell'antologia "Racconti nella Rete 2023". Lavoro anche come tutor didattico per gli studenti delle superiori e dell'Università, che seguo nelle materie di Matematica, Biologia e Chimica.

Published by
Nausicaa Tecchio