[galleria id=”3697″]Tra le sorprese che Kartell ha riservato ai visitatori del Salone del Mobile 2011 c’ è il progetto della riedizione di un modello che il designer Joe Colombo disegnò per il marchio nel lontano 1964. Si tratta della poltroncina 4801: una seduta ispirata al design caratteristico degli anni ’60, che fu costruita in legno (con tutta probabilità l’unico pezzo del catalogo Kartell ad essere realizzato in questo materiale tradizionale) per le difficoltà tecnologiche di quei tempi. Un pezzo ricercatissimo alle aste di modernariato nel raro colore arancione originale (ma esistevano anche il bianco, il nero e il verde).
La sedia veniva composta di tre pezzi di compensato curvato laccato incastrati tra loro in maniera da costituire una vera e propria scultura per sedersi.
Oggi, per la prima volta, Kartell rende omaggio a uno dei pezzi più iconici del proprio museo e lo riedita grazie all’aiuto della tecnologia industriale contemporanea che permette di realizzare il medesimo prodotto che nel 64 non si potè che realizzare in legno utilizzando il materiale plastico trasparente per riprenderne le sagome curve e sinuose.
Così, il modello 4801 di Joe Colombo, diventa ancora più Kartell di prima, sposando il carattere distintivo del marchio, cioè la plastica.
Presentata al Salone nelle finiture nera e cristallo, ha fatto bella mostra di sé e stupito tutti sia per la qualità del progetto, già indiscussa fin dal 1964, sia per la tecnologia che le sta dietro ma anche per il coraggio dimostrato dall’azienda, la sua fiducia nei progetti e nei designer oltre che la passione per un design senza tempo.
