[galleria id=”1849″]Gli elementi componibili sono un prodotto col quale Kartell risponde a diverse esigenze d’uso quotidiano con l’obiettivo di ottimizzare spazi e funzioni di ogni ambiente della casa, dal bagno alla camera da letto o la cucina, il soggiorno e anche l’ufficio. Il concept di base è molto semplice ed il risultato sorprendente: assemblare in verticale degli elementi singoli seriali così da comporre dei mobili contenitori, tramite un semplice incastro.
Naturalmente i componibili sono prodotti in plastica colorata che coniugano la ricerca espressivo estetica con la produzione seriale a costi contenuti, secondo la filosofia di Kartell. Vengono proposti in forma rotonda e quadrata ed hanno gli sportelli scorrevoli a scomparsa nella prima versione o a cerniera nella seconda, possono poggiare su rotelle o no. I colori per la serie tonda sono: bianco, nero, rosso e da poco tempo silver. Nella versione quadrata è disponibile solo il bianco.
Si tratta di una serie di elementi non certamente nuova ma talmente venduta da diventare un culto nel campo del design. Gli elementi componibili sono apprezzati per la qualità del design e la loro praticità, infatti, versatili e adattabili alle diverse necessità, sono in produzione da quarant’anni ed hanno ricevuto molti riconoscimenti e guadagnato spazio nelle esposizioni museali di tutto il mondo.
Gli elementi componibili sono disegnanti da Castelli Ferrieri Anna, architetto e designer milanese che nella seconda degli anni sessanta propone a Kartell la messa a punto di nuove tipologie come gli elementi sovrapponibili e contribuiscono a fare la storia di kartell, documentata al museo dedicatogli a Noviglio.