Se sei amante delle piante e ti piace metterle in ogni posto, dovresti provare a trasformare la tua casa in una Jungle Home.
Questo stile non è semplice, non basta infatti riempire casa di piante. Esso riunisce diverse caratteristiche di altri stili. In generale, possiamo dire che le case arredate in stile Jungle presentano di base arredi vintage in legno e di vimini, pareti bianche, accessori colorati, talvolta anche etnici e piante, tante piante, in ogni dove. Il verde può addirittura irrompere sulle pareti con carte da parati in stile tropical. A seconda dei gusti, si può rimanere più minimal o scaldare gli spazi con più oggetti e colori.
Il concetto base comunque resta quello di fare in modo che le piante invadano gli spazi interni della propria casa. Possono pendere dalle librerie, risaltare tra le poltrone del salotto, stare sulla superficie dei tavolini. E sono le piante a dare quel tocco di Jungle all’arredamento. Inoltre arredare casa in questo modo può essere veramente soddisfacente per gli amanti della natura e delle piante che però vivono in città e non possono permettersi spesso di andare a godere della tranquillità della natura. Ma quali sono le piante più adatte a questo tipo di arredamento?
Quali piante tropicali scegliere per replicare il Jungle Home?
La scelta delle piante può variare in base al tempo che abbiamo da dedicare poi alla loro cura. Se sei il tipo di persona che ha poco tempo puoi scegliere una pianta di Kenzia o Howea che è una palma facile da curare ed è molto resistente. Predilige ambienti poco luminosi e una temperatura compresa fra 16 e 25 °C. Oppure puoi optare per una Sansevieria, un’altra pianta amica di chi rischia di dimenticarsi di annaffiare perchè ha bisogno di pochissima acqua.
Se invece sei una persona attentissima ai bisogni delle piante e che può dedicarsi anche a quelle più bisognose, ti consiglio il Ficus lyrata. E’ una pianta dalle foglie molto ornamentali e ha bisogno di cure costanti: luce, umidità, attenzione alle foglie che rischiano di bruciarsi al sole o di cadere in caso di ristagni e di annaffiature frequenti in estate. Oppure potresti optare per la Monstera deliciosa.
Questa infatti, è tra le piante d’appartamento più amate che può aiutarti a rendere la tua casa in pieno stile Jungle. “Monstera” deriva dal latino monstrum e e fu un botanico francese a chiamarla così, nel 1763, con riferimento alle sue foglie che possono arrivare ad assumere forme veramente mostruose. In natura ci sono più di 50 specie di Monstera. Tra le più note, assieme alla Monstera Deliciosa, ricordiamo anche la M. Deliciosa Borsigiana (più piccola), la M. Deliciosa Variegata, che presenta foglie variegate e la Monstera Acuminata.
La Monstera Deliciosa è molto resistente ma ha bisogno di qualche piccolo accorgimento. Questa pianta può diventare enorme e può vivere anche per molti anni. È caratterizzata da particolarissime foglie frastagliate con buchi e fenditure. Questa pianta viene utilizzata come un vero e proprio oggetto d’arredo anche perché si adatta a molti stili di interni diversi. Con il suo portamento, è in grado di arredare le case ma anche uffici, bar e ristoranti.
Infine, questa bellissima pianta ama la luce indiretta. Una luce solare troppo forte, infatti, può provocare bruciature. Tuttavia, se la luce non fosse sufficiente, la pianta potrebbe non sviluppare le caratteristiche perforazioni nelle foglie che la rendono così particolare e “mostruosa”. La posizione ideale è vicino ad una finestra provvista di tendaggi; all’aperto, va preferito un luogo ombreggiato. Inoltre necessita di annaffiature generose, facendo attenzione ai ristagni. Va concimata con il concime liquido per piante verdi, ogni 2 settimane, ma solo in primavera ed estate.