[galleria id=”4947″]John Pawson si è occupato della progettazione della hall e dei saloni dell’hotel Puerta America di Madrid. L’obbiettivo, raggiunto, è stato quello di creare “uno spazio dove trovare tranquillità nel cuore dell’albergo” e ci si è riusciti grazie all’uso del legno e ad un progetto che nasconde la reception in una sorta di semicerchio che protegge i clienti che cercano tranquillità, pur trovandosi in uno spazio di filtro tra l’interno e l’esterno.
Non si tratta di un intervento su grandi superfici, solo 150 mq rispetto ai 1.200 che occupa ognuno dei piani. John Pawson è riuscito ad ottenere uno spazio accogliente ed elegante con una varietà molto limitata di materiali: quello predominante è il legno chiaro, quello della reception, della parete separè e degli arredi come tavolini e sedute.
Non appena si entra nell’hotel, si incontra una prima zona dove è possibile sedersi per leggere il giornale, dove scorre un piccolo ruscello d’acqua invita a rilassarsi. Nascosti dietro al pannello in legno si trovano la reception e gli ascensori dell’hotel in uno spazio che sembra più ampio di quello che è, grazie alla maestria di Pawson e l’essenzialità del suo progetto.
Gli spazi comuni sono rappresentati da grandi sale per le conferenze che si affacciano su una terrazza esterna e che sono separate tra loro per mezzo di pannelli scorrevoli su guide invisibili.
Col progetto di John Pawson si conclude l’ indagine di Design Mag sugli interni dell‘hotel Puerta America, il primo di una lunga serie di esperimenti di design che unisce contemporaneamente tanti maestri della materia.
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