Le zanzare non danno tregua, nonostante l’estate sia trascorsa, ma come si può intervenire? A rivelarlo è la scienza.
Abbiamo salutato l’estate, ma le zanzare continuano ad essere le protagoniste, un cruccio di cui non riusciamo a liberarci e che probabilmente ci porteremo ancora dietro per diversi mesi. Questi animali sembrano non dare tregua e puntualmente si finisce per ritrovarsi la casa invasa.
Delle volte, non bastano i trucchetti che adoperiamo, le ritroviamo sempre nello stesso punto e ci si pone una domanda: come faccio a liberarmene? Il quesito ha ragione d’esistere la presenza delle zanzare può diventare veramente fastidiosa, a tal proposito a dare una importante risposta ci pensa la scienza che ci mostra quali sono i metodi infallibili per tenerle lontane.
La bella stagione è ormai finita, ma le zanzare sono ancora presenti, una sorta di invasione che non lascia tregua. Prima dell’arrivo dell’estate, chiunque si è attrezzato come poteva e ha pensato di installare zanzariere, che possono essere anche costruite in casa, o si è affidato a piante repellenti, ma il risultato qual è stato? Ritrovarsi questi animali ugualmente nei propri spazi.
Le zanzare sanno essere davvero fastidiose e il primo consiglio che viene fornito è quello di mantenere una casa pulita e tenere lontane le fonti di cibo, eppure tutto questo non basta e, allora, non resta che servirsi della scienza, l’unica che può avere la soluzione definitiva. Chiunque si sarà accorto che esistono alcune persone maggiormente esposte alle punture di zanzare, mentre altri raramente lamentano di essere stati “pizzicati”. La scienza, parla chiaro: tutta colpa dell’odore.
Per capire a cosa si fa riferimento, però, bisogna arrivare al Dna, infatti, la nostra genetica e alcune caratteristiche determinano l’odore della nostra pelle. A questo, bisogna aggiungere anche l’igiene e l’alimentazione, fattori che giocano un ruolo fondamentale, insomma alcune persone per le zanzare – in base a queste caratteristiche – sono veramente “appetibili”. Il sapone giocherebbe anche un ruolo importante, alcuni prodotti potrebbero rivelarsi un’arma a doppio taglio. Potrebbero essere una vera calamita per le zanzare oppure risultare veramente fastidiosi. In merito, è stato condotto uno studio da alcuni ricercatori dell’Università di Oxford, ma cosa è emerso? Che i prodotti che contenevano essenze floreali tendono a risultare più appetibili per le zanzare, caso diverso, invece per il cocco. In questo contesto, però, è rilevante il mix che si viene a creare.
L’odore della nostra pelle, varia anche in base all’alimentazione. Nello specifico, mangiare frutta potrebbe attrarre le zanzare. In merito, gli studiosi dell’Università of Wisconsin ha reso noto che il consumo di banane potrebbe aumentare la possibilità di essere punti. Caso diverso, invece, per l’uva che può essere molto utile per tenerle lontane. Va ricordato, però, che i risultati non dimostrano una affidabilità al 100%. A fare la differenza, invece, potrebbero essere i deodoranti. Chi di voi è stato, infatti, punto sotto le ascelle? Raramente accade, ma non è da attribuire ad una questione di accessibilità, alle zanzare non piace l’odore emanato da alcuni deodoranti perché contenenti alcune sostanze. Insomma, sono tanti i fattori che ci permettono di tenere lontane le zanzare, alcuni risultano essere più efficaci di altri, ma ciò che ci permette di agire tempestivamente è l’utilizzo di repellenti spray che possono essere trovati in commercio.