Isola a contrasto, l’idea originale per dare nuovo look alla tua cucina

Vuoi cambiare totalmente look alla tua cucina senza per questo dover spendere una fortuna? La soluzione è proprio l’isola a contrasto.

Rinnovare fa parte della natura umana per un motivo tanto semplice quanto al contempo: la noia. Un po’ come canta Angelina Mango, è proprio provando e sperimentando giorno dopo giorno la noia che possono prendere vita le idee più belle e originali di sempre, perché spinte da un reale, genuino e profondo desiderio di cambiamento.

E in tal ottica, la nostra casa non ne è esente. Proprio perché casa rispecchia chi siamo ed è una proiezione di quello che ci piace maggiormente, è bello darle sempre nuove sfumature alla ricerca di combinazioni uniche che rendano il tuo posto nel mondo davvero unico e speciale nel suo genere e senza spendere una fortuna, aspetto fondamentale questo visto i tempi che corrono. Come fare allora per dare una nuova vita alla tua cucina? Basta scegliere un’isola a contrasto.

Isola a contrasto: tutto quello che c’è da sapere per un design unico e raffinato

L’isola a contrasto, proprio come recita il nome, punta sulla diversità. Giusto per rendere l’idea, se si ha una cucina bianca o nera, si sceglie o un colore complementare o ancora opposto in modo tale che spezzi l’ambiente quel tanto che basta per ricreare un’atmosfera unica e ricercata. Se fosse così semplice però, non sarebbe così tanto affascinante l’isola a contrasto.

Isola a contrasto tutto quello che c'è da sapere
L’isola a contrasto punta sulla diversità – Designmag.it

Prima di scegliere qualsiasi colore per la tua isola della cucina, o ancora per i tuoi mobili, pensa a dove quel colore potrebbe essere ripetuto da qualche altra parte della casa, così da ottenere un risultato più bello, armonioso e omogeneo. In altre parole, il contrasto è tale se si può ricreare una complementarietà di fondo.

E così, se si hanno delle poltrone verdi o blu, si può scegliere come colore dell’isola a contrasto proprio uno dei due in virtù del fatto che vi è un fil rouge cromatico alla base che rende armonioso l’ambiente. Ma non finisce qui. Se desideri qualcosa di diverso ma non vuoi giocare troppo coi colori, potresti optare per un’isola tinta legno che si coordini con il parquet ad esempio nel caso in tu abbia un pavimento in legno.

E infine, un’altra cosa da ricordare: se stai dipingendo la tua cucina per darle una rinfrescata e non hai altri colori in casa abbastanza forti e presenti da poter sfruttare prendendo spunto dall’arredamento, non dipingere l’isola con un colore a contrasto. Corri, infatti, solo il rischio di accentuare come sia datata e vecchia. In questi casi spesso fa un’enorme differenza semplicemente togliere l’isola e sostituirla con un design più aggiornato.

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