Come riscaldare l’abitazione senza spendere una fortuna con i riscaldamenti: dalla Norvegia arriva la soluzione definitiva.
Il periodo invernale porta con sé, ogni anno, la stessa identica preoccupazione: le bollette salate. Trovare un modo per riscaldare la casa senza prosciugare il portafoglio, magari anche senza inquinare l’ambiente, è una possibilità che fa gola a molti.
Da anni ormai, in Norvegia sembrano aver trovato una quadra a questa problematica, sviluppando un sistema capace di garantire comfort e sostenibilità. Qui hanno infatti mandato definitivamente in pensione i vecchi termosifoni, preferendo dei sistemi di riscaldamento alternativi capaci di distribuire il calore in modo uniforme.
Nei paesi del Nord Europa, come la Norvegia, si sono sviluppati, specie negli ultimi anni, dei sistemi all’avanguardia per il riscaldamento domestico, sostenibili ed economici. Il clima rigido di queste zone, ha spinto i paesi nordici a investire nella ricerca e nello sviluppo si soluzioni energetiche innovative.
Non stupisce, quindi, che sia stata proprio la Norvegia ha trovare una valida alternativa ai termosifoni. Sono principalmente tre le alternative che vengono maggiormente utilizzate nel paese scandinavo:
È proprio quest’ultima tipologia l’alternativa ai termosifoni che va per la maggiore. Le pompe di calore sono munite di sonde da inserire nel terreno, attraverso questi tubi circola un fluido, composto da acqua e antigelo, capace di assorbire il calore dal terreno. Il calore così raccolto è in grado di vaporizzare un liquido refrigerante che, una volta compresso, raggiunge temperature elevate capaci di alimentare i sistemi di riscaldamento e produrre acqua calda.
Si tratta di un investimento non indifferente che tuttavia viene ammortizzato nel corso degli anni. L’istallazione di questo sistema è infatti complessa, basti pensare che richiede una profonda perforazione del terreno, tra i 50 e i 150 metri. Inoltre, anche l’iter burocratico per ottenere i permessi necessari non è dei più brevi, tuttavia a lungo andare si verrà ripagati di costi e sforzi.
A differenza dell’aria esterna, la temperatura del terreno e delle acque sotterranee rimane pressoché costante durante tutto l’anno. Questo significa che la pompa di calore può estrarre calore dal terreno anche durante le stagioni più fredde, garantendo un funzionamento efficiente e continuo.