C’è un piccolo rimedio che consente di allontanare i piccioni dal balcone della propria abitazione. Ecco come fare per riuscirci.
I piccioni, ormai, hanno imparato a convivere con gli esseri umani. Ci sono alcune città, come Venezia e Roma, che sono letteralmente assediati da questi uccelli. A differenza delle cornacchie, non sono aggressivi. Di solito, vanno alla ricerca di qualcosa da mangiare e si radunano attorno ai locali all’aperto o nelle piazze. Nonostante questo, possono essere portatori di alcune malattie. Gli esemplari infetti, per esempio, possono trasmettere la salmonella.
Alcuni esemplari tendono a prendere di mira i balconi delle abitazioni. Si posano sulle ringhiere, sporcando e scavando all’interno dei vasi. Possono distruggere le piante e causare danni agli oggetti. Per questo motivo, è importante allontanarli con un rimedio sicuro. Gli esperti consigliano di utilizzare un certo trucco per riuscirci. È efficace e facile da mettere in pratica.
I piccioni possono essere difficili da allontanare. Sono animali abitudinari e, quando prendono di mira un posto, tendono a tornare con una certa frequenza. I balconi sono perfetti per loro, soprattutto quando gli abitanti non sono in casa. Ci sono dei metodi per limitare la loro presenza. Si tratta soluzioni non aggressive che non fanno del male ai volatili. Semplicemente, li spaventano e li rispingono.
Tra le varie tecniche ce ne è una che, se eseguita correttamente, può dare ottimi risultati. Non bisognerà fare altro che preparare una miscela composta da acqua e aceto. Essa andrà collocata in un flacone spray, ma non dovrà entrare in contatto diretto con gli animali. I piccioni hanno un olfatto davvero sensibile. Perciò, saranno sufficienti poche gocce d’aceto per farli allontanare velocemente. Prima di utilizzarlo è preferibile verificare la compatibilità dei materiali. Certe vernici, per esempio, possono macchiarsi o rovinarsi.
Con il passare dei giorni, il numero dei piccioni diminuirà. Alla fine, si azzererà completamente. Ovviamente, sarà necessario prestare attenzione anche al cibo. Sulle superfici esterne non dovranno restare residui di pane o di altri alimenti. In questi casi, infatti, anche i deterrenti più efficaci risulteranno completamente inutili dato che i volatili assoceranno quel determinato luogo a un buon pasto.
Se il problema persiste, al metodo indicato in precedenza, se ne possono abbinare altri. Ecco alcuni esempi: