La disposizione della camera da letto è fondamentale per dormire bene e serenamente per tutta la notte: il segreto per sonni top.
In camera da letto ci ritiriamo per uno dei momenti più sacri e più importanti della giornata, ovvero il riposo notturno. Per questo motivo ogni elemento della camera da letto deve essere studiato con la massima attenzione allo scopo di favorire in ogni modo il buon sonno.
A livello puramente estetico sarà fondamentale avere una camera ordinata e pulita perché una camera troppo ingombra di mobili o disordinata aumenterà i nostri livelli di stress e quindi ci metterà in una cattiva disposizione d’animo prima di andare a dormire.
Per favorire il relax sarà anche bene optare per colori tenui e non troppo brillanti, come tutti i colori neutri e colori a contrasto poco saturi, come ad esempio il verde salvia ma anche tutte le gradazioni leggere del rosa, dell’azzurro e, se proprio si vuole osare, si potrà osare con un color terracotta, che è diventato rapidamente un colore di grande tendenza nel corso degli ultimi anni.
Si consiglia infine di non tenere in camera da letto tv, tablet e smartphone poiché la luce blu degli schermi eccita il nostro cervello impedendoci di raggiungere facilmente lo stato di rilassamento profondo che ci permette di addormentarci con facilità e profondamente.
Come disporre la camera da letto per dormire bene?
La disposizione dei mobili in camera da letto deve trasmetterci un’idea di controllo e di tranquillità. Per questo motivo sarà fondamentale che da letto si vedano bene la porta e la finestra, e che quindi la spalliera del letto sia posizionata contro un muro.
Più nello specifico la spalliera del letto non va posizionata contro un muro qualsiasi ma, preferibilmente contro un muro sordo. Si definisce muro sordo un muro che non confini con una camera “rumorosa” come il bagno e la cucina. In questo modo eviteremo che gli utilizzi notturni di questi ambienti da parte di altri abitanti della casa possa svegliarci.
Se possibile, è anche importante posizionare la testiera del letto lontano da un muro condiviso con un altro appartamento, quando si vive in condominio. In questo modo eviteremo di farci svegliare dagli eventuali rumori notturni prodotti nelle altre case.
Secondo la teoria della circolazione dell’energia, infine, i piedi del letto non dovrebbero mai essere puntati dritti verso la porta perché stendersi in questa posizione provoca un leggero stato d’ansia.
