In primavera il giardino si riempi di mosche? Non temere: con questo trucchetto naturale non le vedrai più

Le mosche sono una piaga terrificante che mette a rischio non solo il nostro relax ma anche la nostra salute

Con l’arrivo della bella stagione sfortunatamente si presenta nuovamente il problema delle mosche, queste creature sono fastidiose e sembrano infestare qualsiasi luogo. Questi insetti oltre ad essere fonte di disagio possono rappresentare un rischio per la salute, le mosche sono note per frequentare luoghi con escrementi per poi venire in casa il che rende la loro presenza poco igienica soprattutto quando entrano in contatto con alimenti o superfici.

Solitamente per scongiurare la presenza di questi insetti vengono utilizzati degli insetticidi chimici che però potrebbero essere dannosi e causare effetti collaterali come la contaminazione dell’ambiente e la compromissione dell’equilibrio degli ecosistemi.

Mosche come liberarsene in modo semplice e duraturo

Da anni infatti si è alla ricerca di soluzioni che possano allontanare le mosche senza però inquinare, le soluzioni ecologiche e sostenibili in grado di garantire un controllo efficace delle infestazioni senza ricorrere a sostanze tossiche è la scelta migliore. Esistono diverse alternative come le trappole naturali estremamente efficaci nel ridurre la popolazione di mosche senza impattare sugli insetti impollinatori che fondamentali per la biodiversità e che potrebbero essere messi a rischio mediante l’utilizzo di prodotti chimici

Carta Moschicida
In primavera il giardino si riempi di mosche? Non temere: con questo trucchetto naturale non le vedrai più(Designmag.it)

Le trappole per mosche utilizzano due principi : l’attrazione cromatica e l’uso di sostanze attrattive di origine biologica secondo alcuni studi infatti il colore giallo eserciterebbe un’attrazione molto particolare su molte specie tra cui mosche, tafani e mosche della frutta. La trappole vengono quindi realizzate di colore giallo e la superfice di queste trappole viene realizzata con una sorta di adesivo in modo tale da catturare e bloccare gli insetti.

Esistono poi dei liquidi che simulano l’odore di sostanze zuccherose e fermentate che inducono le mosche ad andare nelle trappole, ci sono alcuni composti che per le mosche sono quasi irresistibili come aceto di mele, vino rosso, birra o miscele a base di lieviti, una volta all’interno delle trppole gli insetti rimangono incastrati e questo riduce la popolazione nell’ambiente circostante.

Queste soluzioni non solo non ricorrono all’utilizzo di composti chimici ma attirano esclusivamente gli insetti per il quale sono stati posizionati
senza compromettere la sopravvivenza di api, bombi e altri insetti benefici per l’ambiente.

Le trappole andranno collocate in modo corretto e andranno sostituite regolarmente per quanto riguarda quelle con sostanze adesive, mentre per quelle che riguarda le trappole che utilizzano liquido andrà sostituito solo in liquido che attira le mosche
potrete anche decidere di realizzare le trappole da soli utilizzando un approccio naturale e al tempo stesso economico utilizzando l’aceto di mele e zucchero, Birra o vino rosso Lievito di birra e acqua zuccherata.

Tutto quello che dovrete fare per realizzare una trappola fai da te dovrete semplicemente tagliare una bottiglia di plastica a metà versare uno dei liquidi a scelta tra quelli elencati prima e posizionarla in punti strategici, si consiglia di appendere il contenitore a circa 1,5-2 metri di altezza, in prossimità delle zone più soggette all’infestazione un altro piccolo consiglio è quello di esporre al sole queste trappole nelle ore più calde della giornata questo contribuirà ad amplificare l’odore delle sostanze fermentate rendendo la trappola ancora più appetibile per le mosche

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