Questo oggetto a distanza di anni viene ancora acquistato: il suo design incanta dagli anni ’70 e non dovrebbe mai mancare in casa.
Ci sono mode che non passano mai, questo discorso vale anche per l’iconico appendiabiti a forma di cactus. L’oggetto vanta una lunghissima storia e ancora oggi continua a riscuotere tanto successo. Il primo fu realizzato nel 1972 dall’azienda Gufram e progettato da Guido Drocco e Franco Mello, un’icona made in Italy che in più occasioni è stata riproposta.
Una domanda però si pongono molti: perché il Cactus di Gufram è così popolare e quali sono le sue peculiarità? Cercheremo di scoprire quali sono tutti i dettagli di questo pezzo di design e perché ancora oggi è tanto diffuso.
Appendiabito a forma di cactus, il motivo di tanto successo
Vi siete mai imbattuti in un appendiabiti a forma di cactus? Probabilmente, per molti non si tratta di qualcosa di così insolito. Negli anni ’70 l’oggetto cominciò a guadagnarsi la sua fortuna, il motivo? C’era la tendenza in quel periodo di riportare la natura in casa, in questo modo sarebbe stato possibile osservare l’ambiente anche dentro gli appartamento.
Da allora l’industria del design si è cimentata nella realizzazione di prodotti che potessero richiamare l’ambiente ed ecco perché esiste l’appendiabiti a forma di cactus. Prima di quel periodo, la tradizione “imponeva” pezzi d’arredo classici e schematici. La voglia di cambiamento era nell’aria, ragion per cui “lo svecchiamento” è arrivato attraverso alcuni oggetti che richiamassero la natura e che assomigliassero a delle opere d’arte.
L’appendiabiti a forma di cactus negli anni ’70 era realizzato in colore verde, dopo il grande successo venne prodotto anche in tantissime altre tonalità. Al tempo, i progettisti pensarono di utilizzare la schiuma poliuretanica, materiale che rende l’oggetto leggero e molto duraturo. Per garantire una superficie lucida, invece, è stato utilizzato il Guflac, per chi non lo sapesse si tratta di una speciale vernice. Ancora oggi vengono prodotti utilizzando questi materiali, soprattutto il poliuretano.
Quello che molti non sanno è che negli ultimi anni l’azienda ha prodotto cactus appendiabiti in edizione limitata, dunque, in giro se ne trovano pochissimi. Da poco è stata lanciata la linea: cactus in arancio lime, nero, rosso e bianco. Avrete capito adesso, dato che vi sarà successo molte volte di notare questo complemento di arredo all’interno di case di amici e parenti, che si tratta di un pezzo di storia che ancora a distanza di anni non è passato mai di moda e che in futuro siamo sicuri ci regalerà altre varianti.
