In camera da letto c’è un oggetto più sporco del WC: è un vero pericolo per la salute

Forse ignoriamo che nella nostra stanza da letto si nasconde un oggetto che surclassa anche il wc in quanto a sporcizia.

Fin da piccoli veniamo messi al corrente di un fatto spiacevole, ovvero che il wc è un vero coacervo di germi e batteri di ogni genere. In effetti la tavoletta del water non ispira molta sicurezza sul piano igienico-sanitario. In teoria potremmo prenderci un sacco di malattie dalla seduta del bagno. Realisticamente però i sedili del wc presentano un rischio molto più basso di quello che crediamo.

È vero naturalmente che l’asse del sanitario per eccellenza può ospitare ceppi pericolosi come lo stafilococco, il norovirus, l’Escherichia coli, Shigella e lo streptococco. Altrettanto vero è che basta pulire con salviette antisettiche per ridurre sensibilmente – fino a 50 volte – i germi presenti sulla tavoletta. In genere il pericolo è minimo a meno che i germi non entrino in una ferita aperta o siano trasportati dalla mano a bocca, naso o occhi.

Lo spauracchio del water ci porta a trascurare però l’insidia rappresentata da tante altre superfici, anche lontano dai bagni, che sono autentiche colonie di microbi (pensiamo al cellulare o alla tastiera del computer). E anche in camera da letto si trova un oggetto di uso quotidiano che quanto a sporcizia dà punti alla famigerata tavoletta del wc.

In camera da letto c’è un oggetto più sporco del wc

Parliamo della federa del cuscino, in grado di raccogliere un tale quantitativo di germi e batteri da fare invidia al sedile del water. Questo soprattutto durante l’estate quando le alte temperature ci fanno sudare decisamente di più. Esattamente così: la sudorazione notturna trasforma la federa del cuscino in una piccola bomba biologica, facendone un ricettacolo di microbi.

Qual è l'oggetto più sporco della camera da letto
La federa del cuscino si sporca che è un piacere – designmag.it

Lo ha confermato uno studio recente, secondo il quale sulla federa del cuscino sono presenti circa 16 specie diverse di funghi e milioni di spore. La buona notizia è che i batteri presenti sul cuscino provengono con ogni probabilità dal nostro corpo, dunque non sarebbero dannosi. Essendo a stretto contatto per tutta la notte con la pelle del nostro viso, sulla federa del cuscino vanno ad accumularsi cellule morte, sebo, sporcizia. Ma anche sudore, residui di saliva o di muco.

Si tratta di un “deposito” proveniente dalla nostra pelle, ma anche dai capelli. Ignorare bellamente la cosa non è il massimo: potrebbe portare alla formazione di funghi o acari, potenziali responsabili di allergie o asma. Per ovviare al problema gli esperti consigliano di sostituire le lenzuola almeno una volta a settimana.

Se poi sudiamo molto, sarebbe consigliabile cambiare almeno la federa del cuscino ogni 3-4 giorni. Meglio poi non rifare subito al letto appena ci alziamo al mattino. Così facendo rischiamo di intrappolare l’umidità sotto le coperte e favorire la proliferazione batterica. Aspettiamo una mezz’ora circa prima di riassettare il letto e nel frattempo arieggiamo la stanza.

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