Ci sono sempre novità per i contribuenti che è bene conoscere per evitare di cadere in errore e magari non pagare qualcosa che invece andava pagata o viceversa. Ad esempio ci sono alcuni immobili per cui si può ottenere l’esenzione, altri per i quali la tassa va pagata senza alcuna esclusione, insomma siamo davanti a una materia che va conosciuta in modo approfondito.
Dunque l’IMU per la prima casa in affitto si deve pagare? Non tutti conoscono la risposta a questa domanda ed è importante conoscerla, per evitare di essere morosi o sovraccaricarsi di spese che non servono. Sappiamo che questa tassa non deve essere pagata sull’abitazione principale, ma deve essere luogo di residenza o dimora abituale del contribuente.
La premessa per non pagare l’IMU sulla prima casa, quindi, è il requisito della residenza che è accertato grazie alle registrazioni anagrafiche. Mentre la dimora abituale non risulta in registri, ma si verifica grazie al pagamento delle utenze e se risultassero molto bassi, il Comune attesterebbe che non vi è utilizzo di quella casa.
Per quanto riguarda, invece, una prima casa in affitto l’IMU deve essere versata dal proprietario dell’immobile e non dall’inquilino che ci vive. Questo per due ragioni specifiche, vengono meno sia il requisito della residenza che quello della dimora abituale, in altre parole il proprietario non ci vive e, nel caso in cui è in fitto, percepisce anche un reddito.
In tanti si chiedono se l’IMU sulla prima casa in affitto vada versato se il proprietario mantiene la residenza in quell’immobile, è bene questo non è un comportamento legittimo. Come prima cosa è vietato conservare la residenza in un posto in cui effettivamente non si vive e, se anche illecitamente si conservi la residenza in quell’immobile, verrebbe a mancare il requisito della “dimora abituale”.
Dunque è importante sapere che l’IMU sulla prima casa in affitto va pagato, non vi è alcuna esenzione a riguardo e se il Comune dovesse effettuare qualche controllo, si potrebbe andare in contro a sanzioni o revocare anche il contratto di fitto, qualora ci sia. Per non pagare l’IMU sulla prima casa che sia, bisogna viverci.
Anche se l’immobile è vuoto e si ha la residenza altrove, comunque non si è esenti dal dover versare la suddetta tassa, che va pagata regolarmente se non ci si vuole imbattere in morosità.