IMU, il 29 febbraio scade il termine per la terza rata: se non la paghi scatta la sanzione e gli interessi

Sta per scadere la terza rata del versamento IMU se non saldi in conto corri rischi gravissimi e onerosi ecco quali.

Ti sei dimenticato della scadenza del pagamento del 29 febbraio dell’IMU? Sei ancora in tempo per saldare il dovuto ed evitare problemi gravi con sanzioni e mora per interessi. Attenzione, segnati la data sul calendario e provvedi al saldo dell’importo della terza rata o provvedi subito per non dimenticartene. Non sai cosa rischi e a quanto ti costa non farlo.

IMU è la tassa sulle proprietà da pagare ogni anno al Comune di appartenenza. A febbraio 2024 è dovuta l’ultima rata, ovvero la terza, che completa il pagamento totale del conguaglio IMU 2023. E se non paghi cosa succede? Quanto costa saltare la terza rata? Le conseguenze non sono certo piacevoli, l’importo da pagare aumenta. Non conviene dimenticarsi questa scadenza.

Scadenza IMU, quanto paghi se salti la rata di conguaglio

Le proprietà corrispondenti a terreni e immobili, sono tassate ogni anno tramite applicazione dell’IMU. L’importo da pagare può essere saldato in un’unica soluzione oppure suddiviso in tre rate. Quest’anno la terza rata scade il 29 febbraio 2024, quindi a breve i proprietari dovranno mettere mano al portafoglio per versare l’importo dovuto. L’acconto è stato versato il 16 giugno 2023 mentre il 18 dicembre dello stesso anno è stato versato il saldo IMU. Ora resta il conguaglio finale.

E se non pago? Se ti stai facendo questa domanda ecco la risposta: ti aspettano sanzioni e interessi che andranno caricati sull’importo del versamento mancato. Per la precisione saranno queste le cifre che andranno ad aumentare ciò che dovrai pagare: importo IMU non pagato; sanzione per omesso pagamento tassa immobili; interessi calcolati per ogni giorno di ritardo.

Gli interessi vengono calcolati con un tasso del 2,5%  seguendo le indicazioni sulle sanzioni con ravvedimento operoso (articolo 13 Decreto Legislativo numero 472/1997). Ecco gli importi degli interessi su calcolo giornaliero con tasso annuo.

• 0,1% su ciascun giorno di ritardo del pagamento per i primi 14 giorni;
• 1,5% pagando il dovuto dal 14° giorno ed entro il 30° giorno dal termine dalla scadenza;
• 1,67 %  per i pagamenti fatti dal 31° giorno fino al 90° dalla scadenza IMU;
• 3,75% con regolarizzazione del pagamento dopo il 90° giorno ed entro la data ultima di invio dichiarazione IMU 2024;
• 4,29%  con pagamento dopo la presentazione di dichiarazione IMU 2024;
• 5% con forte ritardo anche dopo IMU 2024;
• 6%  se il pagamento avviene in seguito alla notifica di violazione.

Non dimenticare la scadenza IMU del 29 febbraio se non vuoi vedere aumentare l’importo come indicato.