Come far rientrare il tuo immobile nell’elenco degli esentati dall’IMU, ecco quali sono e come si fa a non pagarlo più.
Una delle tasse più fastidiose, è sicuramente l’IMU. In Italia viene vista come un’ingiustizia dover pagare un’imposta sulla propria casa. Succede anche per le auto e non ci si sente mai davvero in possesso di qualcosa. La casa di proprietà è un obiettivo importante nella vita delle persone. Una tassa per poterne mantenere l’acquisizione e avere diritto di viverci, viene mal vista e percepita come un vero salasso annuale. Ci sono degli immobili che sono però esenti da questa tassazione.
L’IMU non è per tutti. Alcuni immobili particolari e determinati non devono pagare questa imposta allo Stato e ne sono esenti. Ovviamente coinvolge solo le seconde case o quelle prime di lusso. È comunque una tassa fastidiosa e che tutti vorrebbero evitare. Chi ha un terreno edificabile sa perfettamente quanto sia brutto dover ogni anno pagarci qualcosa sopra.
Difficile non pagare l’IMU sulla seconda casa e sui immobili di lusso. La legge è chiara a riguardo e non ci sono alcun tipo di esenzioni. Una tassa praticamente per tutti che cerca di colpire i più ricchi che magari hanno diversi immobili e diversi terreni, sia commerciali che residenziali. Ci sono poi dei casi particolari, più complicati ed esclusivi che sono esenti dal pagamento di questa tassa.
Quando non si paga l’IMU
Se non si vuole pagare l’IMU, la casa in cui si vive deve essere l’abitazione principale, o “prima casa”. Questo significa che in quella casa occorre avere la residenza anagrafica e il domicilio, cioè, dobbiamo effettivamente abitarci ogni giorno della nostra vita. Ma sono diversi immobili che sono esenti dal pagamento dell’IMU ad esempio: l’ex casa coniugale assegnata ad uno dei coniugi dopo separazione, divorzio o annullamento del matrimonio. Uno dei casi in cui è più facile ritrovarsi.
Anche le case delle cooperative e le case popolari sono esenti dall’IMU. Altre immobili particolari sono, ad esempio, le case delle forze armate in servizio. Le case dei cittadini italiani non residenti in Italia, le case di persona anziane che ormai vivono nelle case di cura RSA. Gli immobili di proprietà della Chiesa se usati per il culto. Situazioni più rare ma che comunque fanno parte della realtà del nostro Paese. Ci sono poi delle esenzioni anche per i terreni edificabili.
Sono esenti i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti. I comuni che si trovano nelle isole minori e quelli nelle zone montane e collinari. Il terreno edificabile della prima casa se appare come pertinenza dell’abitazione. Piccole variabili importanti da conoscere.
