Diventa definitiva la possibilità di ottenere un importante sconto sul pagamento dell’IMU. Fino alla metà. Ecco come fare
L’IMU è una delle imposte maggiormente odiate dai cittadini. Eppure, non si può (e non si deve) non pagarla, se non si vuole incorrere in aggravi di tipo economico e potenzialmente anche in problemi di tipo giudiziario. Tuttavia, oggi una vasta platea di cittadini e contribuenti potrà godere di un cospicuo sconto.
Sono lontani i tempi in cui l’allora candidato alla presidenza del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi, prometteva l’abolizione dell’ICI sulla prima casa. L’IMU, negli anni, ha sostituito proprio l’ICI ed è una tassa che devono pagare tutti i possessori di immobili e che viene riscossa dai comuni e dagli enti locali.
Come detto, si tratta di una tassa molto odiata, anche perché la casa viene vista un po’ da tutti (giustamente) come un diritto inalienabile. Oggi, però, tantissimi cittadini italiani possono godere di un importante sconto, che può arrivare anche fino al 50%. Capite bene che pagare la metà può davvero fare la differenza. Scopriamo insieme come fare.
IMU: lo sconto che fa felici i proprietari di immobili
La Corte di Cassazione ha recentemente ribadito un principio importante per i proprietari di immobili inagibili: per ottenere lo sconto del 50% sull’IMU, l’autocertificazione è sufficiente. Secondo la normativa vigente, i proprietari di immobili che risultano inagibili o inutilizzabili a causa di eventi straordinari, come terremoti o alluvioni, hanno diritto a uno sconto del 50% sull’IMU. Tuttavia, in passato, l’ottenimento di questa riduzione ha sollevato numerose problematiche, in particolare riguardo alle modalità di dimostrazione dell’inagibilità dell’immobile.
La recente sentenza della Corte di Cassazione ha confermato che l’autocertificazione, ovvero una dichiarazione resa dal proprietario che attesti lo stato di inagibilità dell’immobile, è sufficiente per ottenere la riduzione dell’imposta. Questa decisione semplifica notevolmente le procedure burocratiche, evitando ai proprietari di dover produrre ulteriori documenti tecnici o di coinvolgere periti esterni.
Per ottenere lo sconto del 50% sull’IMU, i proprietari di immobili inagibili devono quindi presentare un’autocertificazione al comune di riferimento. Questo documento dovrà attestare la condizione di inagibilità, specificando le cause che rendono l’immobile inutilizzabile. È importante ricordare che la falsa dichiarazione può avere conseguenze legali, quindi è fondamentale che l’autocertificazione sia veritiera e accurata. In generale, il consiglio è sempre quello di farvi assistere da professionisti del settore per fare tutto al meglio.
