Scopri le norme e le procedure da seguire per installare un impianto fotovoltaico in un condominio: ecco tutto quello che devi sapere.
La strada che sempre più case stanno seguendo, sia per una questione normativa, che etica, è la costruzione di stabili in grado di essere efficienti dal punto di vista energetico, in modo da contribuire il meno possibile all’impatto ambientale negativo. Per esempio, una delle strade più seguite è sicuramente l’installazione di un impianto fotovoltaico. Ma se per l’inserimento in una casa privata è piuttosto semplice, in condominio come funziona? Essendo una scelta intelligente anche dal punto di vista economico, è importante conoscere le normative vigenti e le procedure da seguire per installare un impianto fotovoltaico in condominio.
Scopri i diritti e i doveri dei condomini in merito all’installazione di impianti fotovoltaici nel condominio, in modo da avere tutte le informazioni utili e i consigli pratici per affrontare al meglio questo passo verso l’efficienza energetica e il risparmio economico.
Impianto fotovoltaico: le normative per l’installazione in condominio
L’installazione di un impianto fotovoltaico in condominio è, come ogni cosa, regolamentata da precise normative che è importante conoscere. Secondo l’art. 1122-bis del Codice Civile, è certamente consentita l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, per il servizio di singole abitazioni o di interi condomini, ma devono essere destinate a superfici idonee comuni, oppure sulle parti di proprietà dell’interessato all’installazione.
Tuttavia, continua dicendo che, nel momento in cui dovessero essere necessarie delle modifiche delle parti comuni, l’interessato dovrà darne comunicazione all’amministratore di condominio. Infatti “L’assemblea può prescrivere […] adeguate modalità alternative di esecuzione o imporre cautele a salvaguardia della stabilità, della sicurezza o del decoro architettonico dell’edificio”. Chiaramente, l’interessato dovrà anche provvedere a ripartire l’uso delle superfici comuni, in modo da salvaguardare i diversi tipi di utilizzo da parte dei condomini.
Autoconsumo collettivo e detrazioni fiscali
La direttiva europea sulle energie rinnovabili ha introdotto il concetto di “autoconsumo collettivo“, che sostanzialmente consente agli edifici condominiali di usufruire di energia rinnovabile per soddisfare il fabbisogno delle utenze condominiali e singole. Questo sistema abbatte notevolmente i costi delle bollette e permette di ottenere importanti profitti dalla vendita dell’energia “in eccesso”. Inoltre, l’intero condominio può usufruire di detrazioni fiscali fino al 50% sull’installazione dell’impianto fotovoltaico, in sé piuttosto costoso in partenza.
In sostanza, installare un impianto fotovoltaico in un condominio prevede sicuramente la conoscenza delle normative vigenti, ma non risulta essere una scelta complessa da fare, anzi. Si tratta di una strada vantaggiosa sia dal punto di vista ambientale che economico. Ecco che sfruttando le opportunità offerte dalle energie rinnovabili e dalle detrazioni fiscali annesse, è possibile contribuire al benessere del pianeta e al risparmio energetico, quindi economico.