Imbiancare casa da soli è assolutamente possibile: basta conoscere le dritte fondamentali e i piccoli trucchi del mestiere.
Imbiancare casa può sembrare un lavoro enorme, soprattutto se abbiamo stanze molto ampie, ma non è affatto così. Si tratta infatti di un’operazione piuttosto semplice e veloce, naturalmente a patto naturalmente di procedere nell’ordine giusto e di non commettere errori banali.
Molto spesso infatti un piccolo errore può compromettere la riuscita del lavoro, magari creando imperfezioni e irregolarità sulla superficie da dipingere oppure facendoci ottenere un risultato a chiazze.
9 Consigli per imbiancare casa da soli come veri professionisti
1 – L’attrezzatura giusta per dipingere la casa da soli consta di pennellesse e pennelli più piccoli, di un rullo da imbianchino con prolunga e naturalmente di una vernice ad acqua adatta al tipo di parete che dobbiamo dipingere ma anche al risultato che vogliamo ottenere.
2 – Per calcolare l’esatta estensione della superficie da dipingere è necessario prendere le misure di tutte le pareti della casa, moltiplicare altezza e larghezza di ogni parete e sommare l’area di tutte le pareti, soffitto compreso. Bisognerà quindi moltiplicare il risultato per due (perché sarà necessario eseguire due mani di pittura) e quindi recarsi in ferramenta.
3 – Coprirsi bene con vecchi vestiti, avendo soprattutto cura di proteggere i capelli ci eviterà moltissimi problemi. Non dimentichiamo anche mascherina e guanti di lattice per proteggere le vie respiratorie e le mani.
4 – Proteggere mobili e pavimenti è essenziale per evitare di rovinare gli arredi e dover poi passare un sacco di tempo a rimuovere la vernice, anche con il rischio di provocare piccoli danni. Per farlo il consiglio è di radunare tutti i mobili al centro della stanza coprendoli con grandi teli di plastica e coprire il pavimento con cartoni o fogli di giornali. Anche le prese della corrente andranno coperte con scotch carta.
5 – Preparare le pareti da dipingere è essenziale per un buon risultato. Innanzitutto andrà rimosso il vecchio intonaco e ogni tipo di muffa, quindi potrebbe rendersi necessario carteggiare le pareti per livellarle.
6 – Cominciare dagli angoli è il segreto di un buon risultato. Si dovranno prima seguire gli spigoli tra le pareti e i profili delle porte con le pennellesse e pennelli, in maniera da creare una base precisa, poi partire con il rullo cominciando a dipingere da un lato della parete procedendo poi verso il centro.
7 – Non ripassare il rullo sulla pittura asciutta è fondamentale per evitare di creare spessori e irregolarità in vari punti della parete.
8 – Partire sempre dal soffitto per poi passare alle pareti faciliterà di molto l’esecuzione del lavoro.
9 – Aspettare che la prima mano sia perfettamente asciutta prima di cominciare a passare la seconda mano. Si consiglia di terminare la prima mano, attendere un paio di giorni e ricominciare a pitturare partendo dalla stessa stanza da cui eravamo partiti per stendere la prima mano.