Come si tiene insieme un arredamento in cui ci sono pezzi di epoche diverse? Lo stile vintage può diventare una cacofonia di oggetti ma seguendo appena qualche consiglio avrai invece una casa bella e di tendenza.
Arredare con uno stile vintage significa avere in casa pezzi che appartengono ad epoche diverse. Con questo stile si può dare nuova vita a oggetti che qualcuno potrebbe far finire in discarica, dare una impronta molto personale agli spazi e, dettaglio da non sottovalutare, adottare anche un atteggiamento più amico dell’ambiente nella propria abitazione.
Ma passare da una bella casa arredata con stile vintage a qualcosa che sembra solo un rigattiere purtroppo è un passo breve. Ecco quindi invece quello che devi fare per avere una casa piena di stile anche se ti piace arredare con oggetti e mobili vecchi.
Lo stile vintage è quello che è in grado di far coesistere in maniera elegante e piacevole mobili che appartengono ad epoche diverse, con addirittura complementi contemporanei. Si può ottenere su scale diverse. Se per esempio hai paura di ingombrare inutilmente gli spazi puoi cominciare con piccoli oggetti. Ti servono delle cornici per delle foto da mettere su un mobile? Prova a cercare tra i negozi di antiquariato qualcosa che sia antico e che possa risultare piacevole negli spazi in cui vivi.
Allo stesso modo, se per esempio ti serve un tavolo, una poltrona (e parlando di poltrone questa l’hai vista?), un tavolino o qualunque altro complemento comincia con un oggetto solo o un mobile solo, scegliendo in base a quello che è il tuo gusto. Se poi l’aspetto della stanza con questi elementi ti piace puoi continuare a lavorare e aggiungere altri strati. La cosa più importante è non esagerare.
Puoi avere oggetti e mobili di epoche diverse ma devi sempre tenere presente la regola fondamentale dell’arredamento: devi creare un punto focale intorno a cui ruoti la stanza. Gli altri elementi devono in qualche modo fare da contorno al mobile o all’elemento che scegli. In alcune stanze è facile scegliere quale sarà il punto focale ma devi trovarlo anche per esempio negli ambienti di passaggio o nelle zone di servizio.
In cucina potrebbe essere il tavolo, recuperato da qualche mercatino dell’usato e che appartiene a un’epoca passata. Anche in bagno potresti avere qualche pezzo vintage, andando a caccia di qualche specchio o di qualche toeletta antica. E nel momento in cui avrai trovato i tuoi pezzi vintage potrai anche accompagnarli ad altri elementi, altri oggetti e altri mobili che sono invece totalmente contemporanei. Ti basterà seguire il colore, il materiale, l’eventuale fantasia del tessuto.
I trucchi principali sono quindi quelli di mantenere un certo ordine e di non strafare. Per evitare di affollare troppo una stanza, crea un elenco con tutto quello che dovrebbe essere nella stanza e poi decidi quali complementi devono essere vintage e quali invece acquistare nuovi. Scoprirai così facilmente se rischi di avere stanze senza equilibrio.