Il tuo tagliere è un ricettacolo di batteri, 4 passi per pulirlo alla perfezione senza rovinarlo

Il tagliere di legno è molto usato in cucina ma può essere un ricettacolo di batteri. Per pulirlo accuratamente basta seguire 4 passi.

Uno degli strumenti più usati in cucina è il tagliere, indispensabile per tagliare e sminuzzare alimenti senza rovinare altre superfici. Dopo averlo usato,  bisogna lavarlo accuratamente e nella maniera giusta, per evitare il proliferare di batteri. 

Il lavaggio va fatto in base al tipo di materiale di cui è fatto. Il tagliere in plastica, ad esempio, può andare tranquillamente in lavastoviglie. Quello di legno, invece no. È proprio questo tipo di tagliere che andrebbe lavato accuratamente in modo da farlo durare per anni e da prevenire i batteri. Per pulirlo accuratamente bisogna seguire 4 semplici passi.

4 passi per pulire il tagliere di legno

Quando si tratta della pulizia del tagliere di legno, bisogna considerare per prima cosa la frequenza di utilizzo. Se viene usato ogni giorno, la pulizia andrebbe fatta almeno una volta al mese. Se invece viene usato una volta ogni settimana o ogni due settimane, bisognerebbe pulirlo almeno ogni stagione.

Tagliere di legno: 4 passi per pulirlo accuratamente
4 passi per pulire il tagliere di legno accuratamente – designmag.it

La pulizia va fatta seguendo 4 semplici passi e utilizzando questo occorrente: 

  • Spugne pulite
  • Raschietto
  • Spazzola rigida
  • Asciugamani di carta
  • Acqua calda
  • Sapone per piatti
  • Sale grosso
  • Aceto bianco
  • Olio minerale
  1. Lavare il tagliere di legno superficialmente, eliminando i residui di cibo o le briciole, usando una spugna bagnata di acqua calda e con pochissimo sapone. Togliere l’acqua in eccesso con un raschietto e ripetere la procedura sull’altro lato della tavola.
  2. Cospargere del sale grosso sulla parte superiore del tagliere e strofinare con cura con una spazzola rigida, in modo da rimuovere tutti i pezzi di cibo incrostati su di esso. Risciacquare con una spugna bagnata e procedere dall’altro lato. 
  3. Disinfettare il tagliere di legno, insistendo soprattutto su tagli e graffi dove possono accumularsi batteri e cattivo odore, usando una spugna impregnata di aceto bianco. Strofinare con cura, rimuovere il liquido in eccesso con un raschietto e lasciare asciugare all’aria.
  4. Passare dell’olio minerale sul tagliere asciutto usando un tovagliolo di carta. Questa procedura aiuta a proteggere il legno dai danni causati dall’acqua, macchie e odori. Lasciar riposare per tutta la notta e, la mattina seguente, eliminare l’olio in eccesso con un tovagliolo di carta pulito. 

Questi 4 semplici step, ripetuti regolarmente in base alla frequenza di utilizzo del tagliere di legno, aiutano a preservare la salubrità del tagliere e a far sì che si possa utilizzare con sicurezza per anni.

Gestione cookie