In questo modo il condizionatore di casa tornerà a produrre aria fredda come quando lo avevi comprato da poco. Ecco come fare.
Per quale motivo il nostro condizionatore a un certo punto, non si sa perché, non raffredda più come un tempo? Un condizionatore può guastarsi e smettere di funzionare – o funzionare male – per tante ragioni. Ma solitamente, per una semplice questione statistica, il motivo del malfunzionamento o del guasto è un altro.
La cosa più importante però è che la soluzione, in casi come questi, è semplice e decisamente a portata di mano. Bastano un tocco e il cambio di un piccolo componente del condizionatore per fare la differenza e ritornare ad avere un apparecchio in ottime condizioni, quasi come nuovo.
Noteremo subito il cambio di marcia del nostro dispositivo e, soprattutto, il miglioramento della qualità dell’aria che si respira nella nostra abitazione. Bando alle chiacchiere e andiamo alla scoperta delle mosse da intraprendere per ripristinare la funzionalità del nostro condizionatore.
Condizionatore, come può tornare a fare aria fredda con un semplice tocco
Come detto, la causa principale del cattivo funzionamento del nostro condizionatore si trova spesso e volentieri in un piccolo componente. Ci riferiamo al filtro. Quando il filtro è sporco o intasato dovremo provvedere a pulirlo oppure a sostituirlo. Trascurare la pulizia regolare del filtro impedirà al nostro condizionatore di produrre aria fresca.
Col passare del tempo il filtro infatti si riempirà di polvere, di sporco o dei peli dei nostri animali di casa. Di conseguenza, il condizionatore rallenterà o cesserà addirittura di funzionare. In alcuni casi poi il filtro andrà sostituito. Per capire se è arrivato il momento della sostituzione dovremo estrarlo e tenerlo alla luce del sole. Se non ci riesce di vedere attraverso il filtro significa che è arrivata l’ora di cambiarlo.
Attenzione però: prima di rimuovere il filtro assicuriamoci di aver spento l’alimentazione, in modo da evitare possibili contatti con tensioni vive o l’aspirazione di detriti all’interno dell’unità. Successivamente, dopo aver individuato il filtro, sfiliamolo dallo slot e valutiamone le condizioni. Per inserire il nuovo filtro, controlliamo che la freccia sull’icona del telaio punti lontano dal condotto di ritorno e in direzione del meccanismo di trattamento dell’aria.
Ogni quanto va cambiato il filtro? Se non ricordiamo l’ultima volta che lo abbiamo sostituito, quasi certamente è passato fin troppo tempo. Un filtro usurato non va mai lasciato al suo posto troppo a lungo. Partendo da questo assunto di base, secondo gli esperti un filtro andrebbe sostituito circa ogni tre mesi.
