[galleria id=”4569″]Si chiama “strati temporali” del marchio Doma by Sacerdote Marmi, un interessante progetto per oggetti in marmo rigenerato condotto dallo studio Gumdesign sul tema del “sogno”. Il momento legato all’etereo ed all’anima dell’essere umano, leggero e lontano dalla materia viene affrontato osservando il processo onirico, la successione di strati ed episodi apparentemente scollegati tra loro di cui in qualche modo riusciamo a rielaborare per farne una storia. Il sogno come legante e la stratificazione, come momento costruttivo si affianca al tema dello scarto di materiale: nel mondo del marmo restano scarti consistenti dalla lavorazione dei blocchi, di scarsa qualità e di considerevoli dimensioni e sono lavorati ulteriormente per ottenere marmette, piastrelle di dimensioni variabili.
Il progetto di ecodesign affronta il recupero delle marmette affinchè siano ricomposte in un blocco di piccole dimensioni, collegate da colle bicomponenti arricchite da pigmenti naturali, per recuperare il blocco originario caratterizzato da nuovi segni materici, venature improbabili, linee grafiche nette determinate dal colore della colla.
Il nuovo blocco potrà adesso essere nuovamente lavorato con macchine a controllo numerico, ristabilendo la qualità del materiale reinterpretato dal lavoro dell’uomo.
Per Designgum, altro aspetto importante che si lega al mondo dei sogni è il tempo: lo scorrere degli eventi e la realtà dinamica in cui è immerso il sognatore.
Il sasso diventa l’elemento costitutivo del fiume, arrotondato e levigato; si collega formalmente a questa ricostruzione per strati e definisce una nuova serie di oggetti, da vaso a contenitore, da centrotavola a portafrutta e portaoggetti.