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È online il nuovo portale SIAPE per la raccolta degli Attestati di Prestazione Energetica (APE). La piattaforma, realizzata da ENEA “può dare un contributo di grande rilievo sul fronte degli interventi di efficienza energetica nel nostro Paese”, ha spiegato il presidente dell’ENEA Federico Testa alla presentazione del portale.
Il nuovo portale SIAPE ha quindi un obiettivo preciso: la gestione delle informazioni riguardanti gli APE, con lo scopo di rappresentare un quadro complessivo della riqualificazione energetica nazionale.
Al momento, sono 12 Regioni e 2 Province Autonome ad aver aderito e altre 4 hanno richiesto le credenziali di accesso.
1,7 milioni di Attestati di Prestazione Energetica
SIAPE ha avuto accesso a 1,7 milioni di Attestati di Prestazione Energetica (APE), ossia quelli rilasciati nel quinquennio 2015-2020, relativi a edifici e unità immobiliari di cui l’85% residenziali e il 15 non residenziale.
“Si tratta infatti di uno strumento che consente di impostare e avviare una pianificazione strategica a livello territoriale, per le aree che più necessitano di interventi di riqualificazione energetica. I benefici attesi in termini di progettazione e pianificazione degli interventi riguardano un’ampia platea di soggetti, dal settore edile, alla pubblica amministrazione, ai singoli cittadini”, ha spiegato lo stesso Testa.
Utile per prevedere gli scenari futuri
All’evento webinair ha partecipato anche il presidente del Comitato Termotecnico Italiano (CTI), Cesare Boffa, il quale ha sottolineato: “Insieme alla pubblicazione dell’annuario ENEA-CTI sulla certificazione energetica degli edifici, il portale SIAPE rappresenta una dimostrazione pratica e tangibile delle applicazioni possibili con la centralizzazione delle informazioni raccolte attraverso il SIAPE. Non si tratta di un traguardo, ma di un ulteriore punto di partenza che consentirà di mettere a disposizione del mercato nuovi strumenti per costruire scenari e supportare decisioni. Le idee ci sono già, e sono tante, e nel medio termine sarà possibile metterle in pratica attraverso la collaborazione attiva di tutti i soggetti interessati”.
Sfida alla decarbonizzazione per il 2050
Il nuovo portale sarà anche un utile strumento in vista della realizzazione dell’Agenda europea che prescrive ai Paesi Ue la decarbonizzazione entro il 2050, a spiegarlo Mauro Mallone, direttore della Divisione Efficienza Energetica del Ministero dello Sviluppo Economico: “Con il varo del SIAPE si arricchisce ulteriormente la strumentazione a nostra disposizione per avere un quadro sullo stato di efficienza energetica del patrimonio immobiliare pubblico e privato e sulla sua evoluzione, informazioni utili per l’attuazione e la messa a punto di politiche sempre più efficaci per traguardare lo sfidante obiettivo di decarbonizzazione degli edifici al 2050”.
Non solo, una volta messo a regime, il portale SIAPE sarà in gradi di valutare l’efficacia degli incentivi messi a disposizione degli utenti per la riqualificazione edilizia nazionale.
