É stato uno degli elementi d’arredo immancabili nelle case di un tempo, oggi la vetrina diventa moderna integrandosi perfettamente in qualunque design.
Le case moderne seguono la scia di una tendenza che non accenna a sparire. Il minimalismo continua a dettare moda tra le mura domestiche, incantando sempre più appassionati di design con le sue linee pulite e rigide e la scarsità di elementi. Capita dunque che, al momento di scegliere gli arredi che comporranno ogni stanza, si finisca per prediligere soltanto quelli essenziali, mettendo da parte quelli più particolari.
Anche adesso però, in molti non riescono a rinunciare di quell’intramontabile fascino del passato, che si ritrova proprio in determinati componenti che aggiungono alla casa un tocco vintage ed elegante. Tra questi ha un posto d’onore sicuramente la vetrina. Un mobile che appare come un puro vezzo estetico, ma che in realtà nasconde una funzione molto utile e sempre interessante.
Questa infatti, nasce con l’obiettivo non soltanto di custodire oggetti preziosi, ma anche di esporli e mostrarne la bellezza. Offre la possibilità di accendere un riflettore su pezzi d’antiquariato, vecchi ricordi ai quali si è legati affettivamente, bomboniere o perfino gioielli. Ma come si può oggi integrare una splendida vetrina in qualunque casa e quali sono i segreti giusti per arredarla? I designer vengono in soccorso.
Cos’è una vetrina e come arredarla: l’elemento che manca in casa
In un salotto dei nostri giorni non mancheranno sicuramente modernissimi divani sagomati, tavoli dalle forme e dai materiali accattivanti, lampade di stile. Eppure, ripensando a quelli dei nostri nonni, sarà facile ricordare un elemento che all’epoca era assolutamente immancabile. La vetrina oggi viene spesso sottovalutata, ma gli ultimi trend stanno portando alla luce il fascino di questo componente d’arredo intramontabile. Ma di cosa si tratta?
La vetrina è un tipico mobile verticale e alto dalla struttura in diversi materiali, principalmente legno o metalli. La sua particolarità, trattandosi di un vero e proprio espositore, è la presenza di ripiani su più livelli e di un vetro nella parte frontale, generalmente posizionato sulle ante apribili. Per quanto possa apparire difficile inserirlo in un contesto contemporaneo, le sue caratteristiche lo rendono estremamente versatile. Anche nel caso in cui si tratti di un pezzo d’antiquariato o in quello in cui il suo stile non corrisponda alla perfezione con gli arredi già presenti, il problema non si pone.
Può essere collocata praticamente in qualunque zona, andando a riempire una parete vuota, arricchendo una nicchia o aggiungendo eleganza ad un corridoio. I designer però, conoscono alcuni trucchi per arredarla al meglio, ottenendo un effetto gradevole per gli occhi e vincente. Innanzitutto sarà importante mettere in gioco la fantasia, stabilendo un criterio.
Per evitare un risultato disordinato e caotico, si può pensare ad esempio di raggruppare gli oggetti al suo interno per colore, forma o tipologia. Sarà importante altresì aggiungere dimensione, posizionando i pezzi con altezze alternate, o creare texture differenti grazie a stoffe che decorano lo sfondo e i ripiani. In questo modo sarà impossibile non restare incantati da questo elemento, che anche a distanza di decenni, è ancora carico di fascino e potenzialità.