Il New Hotel di Atene porta il design dei fratelli Campana

Il magnate greco Dakis Joannou, noto collezionista e imprenditore col culto per l'accoglienza, l'arte contemporanea e il design ha realizzato il New Hotel di Atene avvalendosi della firma dei fratelli Campana

[galleria id=”4689″]Il magnate greco Dakis Joannou, noto collezionista e imprenditore col culto per l’accoglienza, l’arte contemporanea e il design ha realizzato il New Hotel di Atene avvalendosi della firma dei fratelli Campana. Protagonista dell’attività di Mr. Joannou è la catena alberghiera Yes! Hotel, che annovera lo psichedelico e fluorescente Semiramis a firma di Karim Rashid, il primo hotel del designer, il Twentyone Hotel con camere personalizzate da giovani artisti. Si allunga la lista di una catena, che è caratterizzata e dalla presenza dell’arte in ognuno degli alberghi.

Humberto e Fernando Campana sono per la prima volta alle prese con un mastodontico progetto di interior design durato anni. Un hotel interamente ri-concepito come i brasiliani amano fare con la volontà di far rivivere, riciclare e condividere i Campana hanno pensato di coinvolgere un gruppo di 20 giovani architetti del Dipartimento di Architettura dell’Università di Thessaly per studiare il product design; Accade così che vecchie poltrone Luigi IV si ricoprano di pelle color caramello, finte sedie Thonet siano dipinte giallo, tutto studiato e realizzato durante le lezioni.
 
grazie a questi straordinari studenti sono nate idee eccezionali su come reinventare il passato e renderlo moderno”, commenta Fernando Campana e aggiunge “per oltre un anno siamo venuti regolarmente ad Atene ogni due mesi per seguire il lavoro dei ragazzi e vedere i risultati degli esperimenti devo dire con enorme soddisfazione. È stato un lavoro interdisciplinare fantastico e ricco di soprese come sempre accade quando si lavora con giovani appassionati; questo laboratorio è stato un vero propulsore di innovazione e creatività ed è stato interessante scoprire come il nostro linguaggio sia stato felicemente tradotto in diverse interpretazioni.”

Gestione cookie